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• Sport
• 18 giugno 2017
• Casale Monferrato

L’emozione e la gioia sono stati il sottofondo perfetto della giornata di domenica 18 giugno 2017. Una data che passerà alla storia delle cronache del tennis monferrino. La Canottieri Casale conquista la promozione nel ‘gotha’ del tennis nazionale della Serie A1 femminile. Un salto di categoria a cui proprio tutti, dal presidente Giuliano Cecchini, passando per il team manager Nicola Rustico, sino alla fisioterapista Silvia Nicolino: tutti ci tenevano particolarmente. Un cammino perfetto: imbattute nella fase a gironi e battuto in finale promozione lo ‘spauracchio’ del Tennis Beinasco, dopo due anni (purtroppo) consecutivi di finali perse. Forte del 3-1 in trasferta dell’andata, la ‘corazzata’ giallorossa sfrutta il fattore casa. La capitana Alice Canepa si affida a Deborah Chiesa (2.2) come numero due del team Cano, mentre la slovacca Michaela Honcova (2.2) è schierata da singolarista numero tre. Deborah è opposta a Martina Colmegna (2.2), mentre Michaela ad Anna Turco (2.4). Sul campo numero due, la Honcova non sente pressione e domina il match dal primo all’ultimo punto. Dopo un 6-0 iniziale, Michaela scappa e vola 5-0 nel secondo set. Piccolo passaggio a vuoto, ma nulla di grave. Sul 5-3 si riprende l’incontro e tra schiaffi al volo e smash, Michaela conquista il primo punto della domenica. La Chiesa sembra partire con il piede giusto: ‘fiammate’ da fondo campo sorprendono l’avversaria. La trentina scappa sul 3-0, ma la Colmegna sembra prendere le misure alle ‘pallate’ della giocatrice di casa. Deborah procede, va avanti e lotta conquistando il primo set: 6-3. Nel secondo set, apertura con break della numero due beinaschese. Qui comincia la lotta che va alla pari di gioco in gioco, fino al 6-5 Chiesa, senza break. Qui Colmegna sente la pressione sulla sua racchetta. Due doppi falli e un errore forzato consentono a Deborah di immagazzinare il secondo e decisivo punto della giornata. Il pubblico della ‘Cano’ ‘esplode’ di gioia: Serie A1. Conquistata la massima serie. Un momento storico celebrato in maniera perfetta. Il campionato 2018 scatterà a ottobre. Un nucleo solido e compatto, che si unisce in campo ad abbracciare la giovane tennista trentina sul campo 1. Irina Smirnova, Enola Chiesa e Giulia Gabba (che non è dovuta scendere in campo, da numero uno, per il terzo match contro Federica Di Sarra, nda) si complimentano con le avversarie e fanno festa con coriandoli e stelle filanti. L’A1 è realtà! Doppia promozione sfiorata di un soffio. Il team maschile di capitan Marco Bella esce sconfitto a testa altissima dal ritorno di finale play-off contro l’Angiulli Bari per 4-2. Formazioni identiche a quelle dell’andata. Numero tre Alessio Demichelis (2.6) affronta Tiago Lopes (2.3). Alessio subisce il gioco dell’avversario e chiude con una sconfitta l’A2 2017: un duplice 6-0 per il padrone di casa. Gregorio Biondolillo (2.6) ritrova Luca Narcisi (2.4). Narcisi non sente la pressione e ‘Greg’deve cedere per 6-2, 6-3. Le speranze per pareggiare i conti sono riposte nei due ‘big’ della Canottieri, autentici mattatori all’andata. Il numero uno, il ceco Vaclav Safranek (1.15), se la vede con il giovane talento di Andrea Pellegrino (2.1). Per il vivaio di casa Bari, il calore del pubblico locale è fondamentale. I valori si invertono e Pellegrino chiude con un periodico 6-2, che porta l’Angiulli sul 3-0. Il ds Giugiu Massola chiede ad Andrea Collarini (1.19) di tenere accese le speranze ospiti. Atterrato alle ore 8 all’aeroporto di Bari, l’italo-argentino, reduce dalla vittoria del torneo Itf di Bergamo di sabato pomeriggio (secondo titolo internazionale consecutivo per Collarini; in finale, da n. 1 del seeding, battuto il croato Viktor Galovic 6-2, 6-4, nda), sfodera il dritto mancino contro il polacco Marcin Gawron (2.2). 6-3, 6-0 in poco più di un’ora, per andare ai doppi. Biondolillo e Collarini opposti a Pellegrino e Gawron: match lottato, ma un break per set chiude la partita promozione (7-5, 6-4). Reale e Safranek avanti di un break, in rimonta, al terzo set, portano il secondo punto casalese, quando Lopes e Narcisi si ritirano, per proseguire la festa con i compagni di squadra. Campionato straordinario per il team della ‘Cano’. Una squadra compatta e unita fino all’ultimo: due giocatori straordinari e dei giovani che hanno emulato le gesta dei compagni Atp. Applausi e arrivederci all’ottobre 2018. A2 e A1 scatteranno in contemporanea.