Tiengo: “Beppe, un grande dirigente”. Crisafulli: “Uno che applicava le sane regole dello sport alla vita”

Beppe Manfredi prima dell’impegno civile, nel nome dell’Afeva, ha coltivato, attraverso la realizzazione di eventi e iniziative, la sua grande passione: lo sport. Di lui parla, con affetto, Lorenzo Tiengo, presidente dello Sport Club Nuova Casale: “Beppe è stato consigliere della Nuova Casale per oltre 30 anni, di cui 17 con me presidente, e nello stesso periodo anche vicepresidente per diversi anni. All'interno del Consiglio direttivo si è sempre occupato della sezione tennis, anche perché era giudice arbitro nazionale, nonché attuale presidente FIT della provincia di Alessandria. A novembre 2015 dopo aver avuto l'incarico come presidente AFEVA rassegnava le dimissioni e contestualmente veniva eletto dall'assemblea socio benemerito, per tutto l'impegno profuso a favore della nostra società”. “Ha sempre preso gli incarichi con molta serietà, si è sempre battuto a volte con esagerata enfasi ma sempre in modo costruttivo, tant'è che ha messo la sua malattia al servizio della comunità, diventando punto di riferimento per tutte le persone che purtroppo sono entrate in contatto con questa triste realtà. Come presidente, a nome del Consiglio direttivo e dei soci dello Sport Club Nuova Casale lo ringrazio con immenso affetto per l'impegno profuso come dirigente”. Uno speciale ricordo viene dall’ex assessore allo Sport, Gianni Crisafulli: “Beppe era un amico di famiglia e nei miei dieci anni di assessorato un grande collaboratore. Con lui ho avuto un rapporto magnifico. Ha sempre dimostrato una grande responsabilità e mi fu di molto aiuto in numerose situazioni. Ricordo quando dovemmo affrontare il problema della realizzazione della nuova piscina, ma anche quando affrontammo l’alluvione dell’ottobre 2000. Allora gli impianti sportivi di Terranova, Oltreponte, Casale Popolo, Nuova Casale avevano subito danni immensi. Ci mettemmo subito all’opera, reperendo i fondi necessari per il ripristino: in questo fu fondamentale”. “Ad ogni incontro – continua Crisafulli – è sempre stato presente e il suo contributo nell’organizzare eventi sportivi si è rivelato importante. Beppe Manfredi aveva un grande pregio: dava la stessa importanza a tutti gli sport. Abbiamo perso una grande persona, uno sportivo vero, uno che applicava le sane regole dello sport alla vita”.