Gli annunciano un'eredità: casalesi arrestati per la truffa ad un anziano prete

Mercoledì i Carabinieri di Valenza hanno arrestato per truffa aggravata in concorso, falsità materiale, sostituzione di persona e possesso di arnesi da scasso tre casalesi. L’arresto è avvenuto in seguito alla richiesta di aiuto avanzata da don Gianni Merlano, 83enne parroco del Duomo di Valenza: il sacerdote riferiva che il giorno prima aveva ricevuto una telefonata di un uomo che si era presentato come il notaio Bellingeri di Genova, il quale lo avvisava che era beneficiario di un lascito testamentale da parte di una signora di Valenza da poco deceduta. Il lascito consisteva in un appartamento ad Arenzano e in una somma di denaro di 92mila euro. Tuttavia per entrare in possesso dell’eredità, il prete avrebbe dovuto versare al fantomatico notaio la somma di 3750 euro necessaria per gli adempimenti burocratici. Don Merlano, insospettito, ha raccontato tutto ai Carabinieri che, in abiti civili, si appostavano per tempo nella canonica, in attesa del famoso notaio ligure. Poi... Il servizio su Il Monferrato di venerdì 29 maggio 2015