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• Attualità
• 17 febbraio 2017
• Casale Monferrato

«I tagli alla Sanità e anche agli ospedali tra i quali il Santo Spirito sono stati dolorosi, dettati dal debito che la Regione ha dovuto affrontare con il piano di rientro, ma Casale non può lamentarsi più di tanto perché ha un bell’ospedale che funziona, di primo livello». Così il direttore generale dell’ASL Gilberto Gentili che, nel corso della lunga intervista rilasciataci in sede, ad Alessandria, annuncia l’arrivo in estate di quattro nuovi primari a Cardiologia, Ortopedia, Ginecologia e Pronto Soccorso e il direttore del Distretto. Un ‘focus’ con tanti argomenti trattati tra i quali la chiusura delle SOC di Infettivologia e Urologia, la TAC obsoleta da rimpiazzare, i problemi legati al CUP, le estenuanti liste d’attesa da ridurre, le assunzioni di personale. Ma sul Santo Spirito stanno addensandosi nuove nubi: questa volta si tratta dei servizi amministrativi in procinto di essere chiusi con una ventina di operatori degli uffici a rischio di trasferimento. Il servizio su Il Monferrato di venerdì 17 febbraio 2017