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De Luca: "Cerchiamo i fondi per ampliare la discarica del polverino"

Salute e lotta all' amianto sono stati i temi affrontati stamattina, nella Sala Consiliare del Comune, in un incontro proposto dalla L.I.L.T ( Lega Italiana Lotta contro i Tumori) di Casale. L'iniziativa è il primo frutto del protocollo d'intesa, siglato a marzo e presentato dal sindaco Giorgio Demezzi, tra Comune e L.I.L.T, con il quale l'Amministrazione si impegna a attuare prevenzione e informazione oncologica per la popolazione e sostenere con un patrocinio non oneroso i progetti dell'associazione. Il meeting "Progettiamo il futuro: urbanizzazione e salute nelle città" è stato presentato da Valeria Luparia, presidente LILT di Casale, che ha ricordato, assieme all'assessore all'ambiente Vito De Luca, come la lotta all'amianto, ricerca contro il mesotelioma e giustizia per le vittime siano priorità. De Luca ha ripercorso le tappe degli interventi di bonifica e abbattimento dello stabilimento Eternit. "Tanto è stato fatto, ma c'è ancora tanto da fare per liberare Casale dall'amianto". Per informare e aiutare i cittadini, l'assessorato all'ambiente ha stampato un vademecum che informa su modalità e contributi erogati per le bonifiche. Il pieghevole offre spiegazioni sulle bonifiche di tetti privati, polverino, piccole quantità di cemento-amianto, feltri e si può trovare in Comune. Il problema maggiore, ha sostenuto l'assessore, è la discarica per l'amianto in zona industriale, che avrà ancora circa quattro anni di vita. Servirebbe un ampliamento del sito, ma occorrono fondi che non ci sono e non possono essere ottenuti dalla Finanziaria corrente. "Noi continueremo comunque a battere cassa allo Stato e studieremo un progetto per la discarica" ha assicurato. Salute e urbanizzazione sono strettamente legate. Lo ha spiegato il presidente LILT di Alessandria, dottor Pier Giacomo Betta, che ha illustrato gli studi dell'Organizzazione Mondiale della Sanità in materia. Per essere attivi fisicamente e vivere meglio nella società sono importanti le facilitazioni ambientali cittadine, ad esempio aree verdi, tram ecologici e, per fronteggiare il consumo energetico, edifici alimentati con pannelli solari.

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