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Bonifiche amianto a prezzi calmierati

È stato sottoscritto nei giorni scorsi in Comune un protocollo di intesa con associazioni di categoria e sindacati per calmierare i prezzi delle bonifiche dei manufatti in cemento-amianto. Lo sottolinea il vicesindaco Cristina Fava, che si occupa delle problematiche amianto e che ci tiene a sottolineare «l’importanza della collaborazione che così si avvia, sperando di potere garantire maggiore trasparenza e che - al tempo stesso - tutto ciò possa incentivare le bonifiche e favorire una ricaduta lavorativa sul settore edile». All’atto della sottoscrizione erano presenti i dirigenti e i rappresentanti di Cna, Confartigianato, ANCE e poi i sindacati edìli di Cgil, Cisl e Uil, oltre al segretario della Camera del Lavoro di Casale. Presenti anche esponenti degli ordini professionali. Oltre - naturalmente - al sindaco Titti Palazzetti a cui spettava la sottoscrizione dell’accordo. La Fava ricorda che è sempre in vigore - inoltre - il protocollo amianto-fotovoltaico stipulato degli anni scorsi oltre agli incentivi fiscali per le ristrutturazioni, proprio allo scopo di sottolineare che il momento - se si vogliono fare investimenti sulle proprie abitazioni - è particolarmente propizio. Protocolli di intesa erano anche stati sottoscritti con gli istituti di credito, proprio per finanziare gli interventi a tasso agevolato. Ora il nuovo accordo prevede la creazione di un elenco di ditte che siano da un lato affidabili e rigorose nell’esecuzione delle bonifiche, dall’altro assumano l’impegno a effettuare ribassi rispetto al prezziario regionale, in una percentuale che per ora non è ancora stata precisata e che probabilmente non sarà la stessa per tutte le ditte ma potrà variare. L’elenco delle ditte convenzionate sarà poi pubblicato dal Comune. Carla Coggiola dirigente del settore ambiente del Comune di Casale Monferrato sottolinea che restano ancora circa un milione e mezzo di metri quadrati di coperture e manufatti in cemento-amianto da bonificare in tutti i 48 Comuni dell’ex USSL 76. Proprio in questi giorni - fa sapere - sono state inviate circa 200 lettere per comunicare ai cittadini che in passato avevano presentato richiesta di accesso ai contributi, lo scorrimento di graduatoria. In tutto si tratta di finanziare la bonifica di 134mila metri quadrati, operazioni che devono essere effettuate entro quest’anno o - al massimo - entro giugno 2016. Tutto ciò per un totale di circa 3,3 milioni di euro. Con questo provvedimento - sottolinea la Coggiola - si esauriscono i fondi assegnati fino a questo momento e da qui in avanti si cominceranno pertanto a sviluppare le procedure per i nuovi fondi. Ricordiamo che i contributi sono destinati al ripristino delle coperture in cemento amianto e che possono coprire al massimo il 50% della spesa sostenuta, fino al limite di 30 euro per ogni metro quadrato. Chi fosse interessato può rivolgersi al proprio Comune di residenza oppure all’Ufficio Ambiente del Comune di Casale (0142 444211).

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Veronica Spinoglio

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