Il progetto dei trinesi per trattenere i salesiani

di m.i.

Nuova tappa, domenica 6 agosto, delle iniziative promosse dal Comitato Spontaneo "Geisa Neuva-Parochia" per tentare di trattenere i Salesiani a Trino. Nel salone della biblioteca civica, alla presenza del sindaco, Alessandro Portinaro, del vice-sindaco, Alessandro Demichelis, dell'assessore alle Politiche Sociali Patrizia Massazza, di alcuni componenti il Consiglio Pastorale Parrocchiale e dei promotori del Comitato, Fausto Cognasso, Giorgio Cognasso e Bruno Ferrarotti, nel corso di una riunione si è discussa ed elaborata la lettera che, nei prossimi giorni, raccolte ancora alcune adesioni, partirà alla volta degli indirizzi dell'Arcivescovo di Vercelli, don Marco Arnolfo, dell'Ispettore dei Salesiani per il Piemonte, la Valle d'Aosta e la Lituania, don Enrico Stasi. Lettera nella qualesi chiede la sospensione delle decisioni in merito all'avvicendamento della Parrocchia trinese di San Bartolomeo e la conseguente permanenza di don Jacek Jankosz; si chiede di mettere "in stand-by tale decisione per almeno un anno, periodo che servirà a questa Comunità (credente e laica) per presentare un serio progetto di collaborazione tendente al rafforzamento dell’aiuto concreto, che la Comunità già offre, per la conduzione della Parrocchia e dell'Oratorio Salesiano". Di seguito il testo della lettera. Buongiorno alle Signorie Vostre Illustrissime, i seguenti cittadini trinesi, componenti del Consiglio Pastorale Parrocchiale, Consiglieri, comunali e partecipanti al Comitato "Geisa Neuva-Parochia", spontaneamente riunitisi in questa data, sentiti gli umori di tutta la Comunità trinese, consci del fatto che l'abbandono di Trino da parte della Famiglia Salesiana e del suo preziosissimo ruolo in questi 126 anni di presenza, contribuirà ad indebolire il tessuto sociale della nostra città, rivolgono un accorato appello perché valutiate concretamente l'opportunità di sospendere le decisioni inerenti l'avvicendamento della Parrocchia San Bartolomeo, lasciando in questo incarico l'attuale reggente, Don Jacek Jankosz. Vi chiediamo di porre in stand-by tale decisione per almeno un anno, periodo che servirà a questa Comunità (credente e laica) per presentare un serio progetto di collaborazione tendente al rafforzamento dell’aiuto concreto, che la Comunità già offre, per la conduzione della Parrocchia e dell'Oratorio Salesiano. Siamo certi che vorrete considerare questa nostra iniziativa non come un atto di prevaricazione verso le Vostre competenze e responsabilità, ma, viceversa, come il tentativo di instaurare un nuovo modo di collaborare tra la Chiesa e le Comunità locali, un modo per "andare verso le periferie" come sostiene Papa Francesco, una mano tesa che Vi preghiamo di considerare con estrema attenzione. Confidiamo nell'apertura di un dialogo proficuo e ci rendiamo, sin da subito, disponibili ad un incontro con le Signorie Vostre Illustrissime. In attesa di un riscontro alla presente, si porgono distinti salutii.