Moncalvo, impazza il Palio! Il fantino Andrea Chessa in gara alla corsa equestre di Asti

Un anno di lavoro in un solo giorno. È quanto si gioca domenica 21 settembre il Comitato Palio di Moncalvo retto da Filippo Raimondo che si prepara alla sua intensa giornata di emozioni scalpitanti dominate dal sogno ambizioso di riportare a Moncalvo un successo che manca da quasi vent’anni. I colori biancorossi, simboli della marca aleramica di cui Moncalvo era centro di spicco, dominano il centro storico cittadino vestito a Palio e pronto ad accogliere e incitare Andrea Chessa, il nuovo fantino che rappresenterà Moncalvo alla corsa equestre astigiana e sul quale si concentrano le speranze del comune partecipante situato più a nord nella provincia astigiana. Chessa tenterà di condurre al traguardo un cavallo di sei anni, originario della scuderia di Mario Canu e proveniente dalla zona laziale di Viterbo. Il suo nome di riconoscimento è “Travolgente” il che la potrebbe dire lunga sulla sua foga da dimostrare in piazza Alfieri ad Asti. Ma a Moncalvo domenica il cavallo verrà ribattezzato e assumerà per l’occasione il nome di “Paion de la Fiammenga”, dal nome dell’etichetta di un vino Barbera prodotto nella Tenuta La Fiammenga, azienda situata nelle prime vicinanze di Moncalvo, sulle colline di Cioccaro di Penango e che sarà partner del Comitato Palio di Moncalvo in questa edizione 2014 della corsa astigiana. Chessa è alla sua terza gara al Palio astigiano e spera di raggiungere la sua prima vittoria sulla piazza piemontese, che ancora gli manca. Ultimi ritocchi in questi giorni anche al corteo storico in costume che vedrà il Comitato moncalvese impegnato a rappresentare un tema originale dal titolo “L’invidia delle ali: macchine ed esperimenti di volo nel medioevo”. Partendo dall’assunto che sin dall’antichità l’uomo non si rassegna all’idea di vedere incollata a terra la propria ombra, il Comitato Palio di Moncalvo interpreterà nella sfilata 2014 il desiderio dell’uomo di “alzarsi in volo come gli uccelli”. servizio a pagina 16 de "Il Monferrato" di venerdì 19 settembre