La Fiera del Bue Grasso di Moncalvo entra nel vivo

L’aumento di conoscitori ed estimatori del bue grasso di Moncalvo compensa la riduzione del consumo individuale medio di carni bovine del territorio. Sembra essere questo il trend legato al prodotto principe celebrato dalla Fiera del Bue Grasso di Moncalvo che domani si prepara a scrivere un nuovo capitolo dei quasi quattrocento raggiunti sulla piazza di Moncalvo. Un andamento che premia la promozione dell’evento e delle tipicità che vengono valorizzate. Il bue vola infatti sempre più lontano e la Commissione Fiera, desiderosa di intercettare i nuovi potenziali flussi, si è adeguata compiendo anche, negli scorsi giorni, un’“incursione” promozionale alla sede di Eataly a Roma dove è intervenuta anche la presidente Luisella Braghero. L’invito principale è chiaramente quello per domani, mercoledì 7 dicembre, quando verranno assegnate le quarantacinque gualdrappe che l’apposita giuria attribuirà ai migliori capi di razza piemontese presentati presso gli Antichi Portici di piazza Carlo Alberto. Sedici le sezioni nelle quali verranno iscritti i “giganti bianchi” prima di essere attentamente monitorati dai valutatori che avranno, come maggior difficoltà, quella di individuare gli assegnatari del “Gran Premio Bue Grasso di Razza Piemontese” (trofeo, gualdrappa, diploma e 300 euro) ed il “Gran Premio Bue più Pesante di Razza Piemontese” (trofeo, gualdrappa, diploma e 250 euro). Non mancherà un terzo premio speciale: quello destinato al macellaio del gruppo più numeroso di buoi e manzi (minimo quattro). Il verdetto arriverà soltanto in conclusione di mattinata. Alle 7.30 di domani la Fiera aprirà i battenti con l’inizio delle iscrizioni e dell’esposizione dei capi bovini in concorso. Alle 8 si ripeterà il consueto rito della distribuzione della tradizionale scodella di brodo, trippa e ceci. Le iscrizioni si chiuderanno tassativamente alle 9.30 quando comincerà il duro lavoro della giuria con la valutazione di alcune categorie direttamente sull’apposito ring predisposto per “buoi e manzi”, come è usanza da diversi anni. Dalle 10 alle 12.30 in fiera si potrà ascoltare la musica popolare grazie al “MusicinStrada” con brani della tradizione popolare locale e relative danze folk, a cura del Faber Teater. Alle 10.30 l’atteso momento con la novità dell’anno: la possibilità, sotto gli Antichi Portici, di stimare il peso dei capi con l’obiettivo di vincere un cesto di prodotti delle Denominazioni Comunali di Moncalvo. Alle 11 altra novità del 2016 sarà la consegna del Premio Fedeltà, riconoscimento ai più “fedeli” espositori storici del settore enogastronomico e della meccanizzazione agricola che saranno presenti sulle piazze Garibaldi e Carlo Alberto nel grande mercato enogastronomico e delle attrezzature per il settore primario. Alle 11, e per la giornata, verrà anche straordinariamente aperto il Museo Civico di via Caccia con la mostra dedicata alla cultura giapponese. Poi si arriverà, a partire dalle 12, alle premiazioni con l’assegnazione delle gualdrappe e la sfilata dei capi premiati, che precederà il pranzo presso la Pro Loco, in piazza al “Bujì tut al dì” oppure presso i ristoranti del territorio.