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• Attualità
• 24 giugno 2016
• Casale Monferrato

Via l’attività interventistica e via la diagnostica. Arrivano 72 posti letto per la riabilitazione psichiatrica alla clinica Sant’Anna. Dall’incontro di martedì tra la proprietà e i sindacati è emersa la proposta di modifica del rapporto di lavoro per molti dipendenti. C’è grande preoccupazione in chiave futura per le proposte discusse all’incontro. Per le OSS c’è la proposta di modifica del rapporto di lavoro da full time a part time per 20 ore settimanali. Per il personale dell’accettazione la previsione è di passare dal tempo pieno al part time per 18 ore settimanali; per il personale amministrativo è prevista la trasformazione in part time per 18 ore alla settimana, per il laboratorio analisi e diagnostica riduzione da 30 a 20 ore settimanali. Per i tecnici del laboratorio analisi e diagnostica c’è la cessazione del rapporto lavorativo per la chiusura dei reparti. Stessa sorte è prevista per l’aiuto chirurgo e il vice direttore sanitario. Le organizzazioni sindacali ritengono insoddisfacente la nuova riorganizzazione della clinica e propongono a loro volta dei contratti a partire dal 2017. E mentre l’attività della clinica sta per essere riconvertita, come fa sapere il consigliere comunale Giorgio Demezzi, pochi spiragli ci sono per il potenziamento dei servizi sanitari e dell’ospedale anche se il sindaco Titti Palazzetti ha presentato, in 14 punti, la richiesta di nuovi servizi all’Asl. Il servizio su Il Monferrato di venerdì 24 giugno 2015