Pista d’atletica, tutto fermo. Il Comitato: «Il 5 luglio c’è il bando ma cosa accadrà?»

È passato un anno dalla nascita del Comitato in seno a Nuove Frontiere volto a sensibilizzare l’Amministrazione cittadina verso la realizzazione di una pista d’atletica a Casale Monferrato.

di Mattia Rossi

È passato un anno dalla nascita del Comitato in seno a Nuove Frontiere volto a sensibilizzare l’Amministrazione cittadina verso la realizzazione di una pista d’atletica a Casale Monferrato.

Ora, i promotori dell’iniziativa hanno deciso di fare il punto della situazione in una conferenza stampa, in cui il portavoce del Comitato “Fate presto”, Pier Augusto Mesturini, ha ripercorso brevemente il travagliato iter: la nascita del gruppo promotore, la raccolta firme (oltre 4mila, «ma le adesioni sono tuttora in corso», garantisce Mesturini), l’individuazione del terreno, la realizzazione di un progetto, la proposta di finanziamento Anci respinta dal Comune, la convenzione con l’Amministrazione, fino alla partecipazione alle preselezioni del bando “Sport e Periferie”, «da allora, però, più nulla», commenta Mesturini. «L’argomento – ha proseguito il portavoce – ha fatto la ricomparsa nel consiglio comunale del 30 maggio scorso quando il consiglio ha deciso di non decidere rinviando “tutto in Commissione. Quale Commissione? Boh. Cosa c’è da discutere?».

Se dal Comune non si sa più nulla, Mesturini tiene, però, a far sapere che qualche novità ci sarebbe: «Il 24 maggio scorso è stato annunciato il nuovo bando “Credito Sportivo” e Anci che prevede lo stanziamento di 100 milioni di euro a tasso zero per i Comuni finalizzati allo sviluppo dell’impiantistica sportiva. Il bando si aprirà il 5 luglio. Noi rientriamo perfettamente nei requisiti richiesti: è un progetto accessibile. Ma siamo certi che ci verrà di nuovo detto di no per chissà quale cavillo…».

Altro tasto dolente è la proposta già sottoposta al Coni per “Sport e periferie” dal Comune congiuntamente al progetto sull’ex Piemontese: «Si sa qualcosa? A che punto è? Dal Comune nessuno ci ha più detto nulla… in compenso, però, si vuole continuare a investire sull’ex Piemontese, un progetto scellerato e folle sul quale siamo fortemente contrari».

Presente all’incontro anche Beppe Sboarina, mister della JuniorAtletica, che lo scorso 23 maggio aveva organizzato una corsa campestre per le scuole in zona Cittadella omaggiando i ragazzi con una maglietta dal messaggio inequivocabile “Aspettando la pista d’atletica”: «Intanto noi abbiamo ripreso gli allenamenti alla, tra virgolette, pista del Natal Palli in mezzo al polverone alzato dal disfacimento di quel che rimane del tracciato».

L’appello del Comitato al Comune, a distanza di un anno, è dunque immutato: “Fate presto”.