A spasso coi priori

''A spasso coi priori'' ha inaugurato le 'Passeggiate del martedì' promosse da Santa Caterina Onlus (una delle tante iniziative per promozionare i restauri).

I partecipanti, oltre un centinaio, sono stati  accompagnati da Manuela Meni, archivista diocesana e Sara Agnelli, con il supporto di Dionigi Roggero e Mario Cravino. Da Santa Caterina (con saluto della presidente della Onlus, Marina Buzzi Pogliano) il gruppo ha fatto un piccolo stop in piazza Rattazzi per la chiesa della Trinità. Poi nella vicina chiesa di San Michele visita dell’intero complesso con  guida di eccezione il conte Giose Sannazzaro Natta, già per dieci anni priore della Confraternita dei Nobili. Per l’occasione sono state aperte le sale dove si riuniscono i Confratelli, da un armadio esce la tunica bianca indossata alle cerimonie e l’asta  processionale; alle pareti elenchi storici delle famiglie aristocratiche del Monferrato. Per molti è stata una novità nel coro il vedere uno splendido affresco (Crocifissione) del fiammingo Guglielmo Karcher.
Ultima tappa alla chiesa dei Santissimi Pietro e Paolo, capolavoro del’architetto regio Francesco Gallo di Mondovì. L’apertura è merito dell’avv. Pietro Caire esponente della Confraternita dei Santi Dodici Apostoli che con molta fatica si occupa dell’edificio sacro. Gli ospiti sono stati ricevuti a lume di candela....

LA PROSSIMA- Martedì 25 luglio secondo appuntamento con le Passeggiate del Martedì, Protagonisti questa volta i palazzi del centro storico cittadino, celebri luoghi politici e storici di Casale.

Ad accompagnare i i partecipanti alla camminata saranno il prof. Dionigi Roggero, con un intervento specifico in merito a Palazzo Gozzani Treville, e Manuela Meni, promotrice dei tre percorsi programmati tra luglio e settembre. Il tragitto, che scatterà alle ore 21 da Santa Caterina, farà visita a Palazzo Anna d’Alençon, residenza della famosa Marchesa del
Monferrato, con il suo pregevole cortile rinascimentale, al suo interno le ampie sale decorate con
stemmi e tavolette dipinte rappresentanti personaggi della famiglia Paleologi.

Sarà poila volta di  Palazzo Sacchi Nemours, affacciato su Piazza Castello, vicino al Teatro Municipale, dal tipico stile settecentesco, con mattoni a vista e finestre del piano nobile sormontate da timpani arcuati e triangolari alternati, il
piano terra dell’edificio, che era stato già in origine progettato per sistemare botteghe di artigiani,
ospita ancora oggi diversi negozi e una caffetteria.

Si passerà poi alla via delle residenze nobiliari, Via Mameli, facendo tappa a Palazzo Gozzani Treville, sede dell’Accademia Filarmonica, costruito agli inizi del ‘700, l'edificio fu rimaneggiato nel 1781 secondo i canoni neoclassici dal vicentino
Ottavio Bertotti Scamozzi, autore dell'imponente facciata leggermente concava per assecondare
l'andamento della via. Grandioso l'impianto della fabbrica, articolato su tre piani fuori terra, il
cortile d'onore è uno splendido fondale scenografico con ingresso centrale e una galleria
comunicante con il grande giardino. Infine Palazzo Sannazzaro, è considerato uno dei più begli
esempi di barocco piemontese, incarna il puro spirito artistico dell'epoca, attraverso le sue
decorazioni esterne o ancora con i suoi affreschi interni, inquadrati in cornici dorate e grandi
affreschi di contorno.

La partecipazione alle serate è ad offerta libera e il ricavato è destinato al
restauro della chiesa di Santa Caterina.

FOTO. In S. Pietro, parla Meni, regge la candela Caire (f. Angelino)