Presentato il calendario dialettale “Casà ‘d ‘na vòta” del 2018

di r.m.

Il fortunato calendario dialettale “Casà ‘d ‘na vòta” del 2018, stampato in tiratura limitata per i collezionisti, è stato presentato mercoledì nel corso della conferenza stampa che si è tenuta nella sala riunioni dell’Anffas di Casale. Giunto al 21° anno, come ha ricordato la presidente Giovanna Bevilacqua Scagliotti, l’almanacco prosegue, a quattro anni dalla scomparsa, l’iniziativa del maestro Teresio Malpassuto, indimenticato ideatore che amava rivisitare i luoghi cari alla memoria. Il tema scelto, ha aggiunto Mario Cravino, è quello dei piccoli musei del nostro territorio che in questi anni di crisi economica e sociale stanno crescendo in quantità e qualità. Dal Santuario di Crea a Coniolo, da Cantavenna di Gabiano a Camino, da Lu a Villanova, da Altavilla a Pobietto di Morano, da Moncalvo a Grazzano Badoglio, da Alfiano Natta a San Lorenzo di Vignale ognuno, volendo, può finalmente riscoprire le proprie radici e riflettere con maggiore attenzione sulle antiche generazioni e al tempo stesso mostrare ai giovani le difficoltà e i sacrifici che sono la base del benessere di cui finora abbiamo goduto.

Realizzato su progetto editoriale di Mario Cravino, Dionigi Roggero e Luigi Angelino con grafica e impaginazione di Andrea Girino, è stato pubblicato in 3.500 copie dall’Anffas insieme all’associazione “Gli Amici” e grazie al contributo del Centro Servizi Volontariato di Asti e Alessandria. E’ in vendita a offerta con un contributo minimo di 3 euro presso le edicole, le librerie, le bancarelle e la sede dell’Anffas.