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Torna la "Disfatta" in San Domenico

Dal laboratorio Nicola, un lungo restauro

Uno dei quadri più grandi (e belli) della Diocesi di Casale, “La disfatta degli Albigesi”, tela di Pier Francesco Guala di metri 7,60 di larghezza per 4,90 di altezza, arriverà martedì a Casale in San Domenico dal laboratorio Nicola di Aramengo.

Nel 1968 la tela era stata soggetta, insieme agli altre tre grandi quadri della chiesa, due Guala e un Crosio, a un restauro cosiddetto archeologico con doppia rintelatura e, ci dice Anna Rosa Nicola, direttore del laboratorio “allora non si era intervenuti con le stuccature...”. Un sopralluogo da parte dei tecnici del laboratorio di Aramengo, allarmati dalla responsabile diocesana arch. Rolfo, aveva posto in luce, siamo alla fine del 2013, che una infiltrazione d’acqua nella parte alta del dipinto aveva provocato una lunga lacerazione con distacchi e sollevazioni di colore da prendere in tempo. Un’apposita impalcatura provvedeva a mettere in sicurezza la tela in loco, preparandola poi al trasporto, su grande rullo ad Aramengo. Qui veniva rivelato che il “paziente” era anche stato colpito da un attacco di muffe, sempre originato dalla umidità. Ecco quindi un delicato intervento a tutti i livelli concluso con la rinfoderatura. Intervento costoso cui ha in parte sopperito la comunità ecclesiale e la Fondazione CRT. Il quadro, come si è detto, arriverà martedì e sarà collocato al posto dove era predestinato, in navata destra e giovedì sarà visibile. La presentazione ufficiale avrà luogo sabato 22alla presenza del vescovo Gianni Sacchi.

La foto è stata scattata ad Aramengo (f. Angelino)