Articolo »

I Comuni monferrini firmano il wi-fi di “mister wireless”

“Senza Fili Senza Confini”, associazione culturale senza fini di lucro, ha raddoppiato il proprio territorio di azione, programmando l’estensione della copertura wireless dagli attuali 20 a 42 Comuni. Sabato, alla Fortezza di Verrua Savoia (paese dove ha sede l’associazione), ventidue Comuni del Monferrato Casalese e Astigiano hanno sottoscritto il manifesto “Senza Esclusi” al fine di ottenere un servizio wi-fi in grado di superare il digital divide nei territori rurali. I Comuni di Camagna, Cella Monte, Frassinello, Olivola, Ottiglio, Ozzano, Rosignano, Sala, Terruggia, Treville, Vignale, Villadeati, Castagnole Lanze, Costigliole d’Asti, Coazzolo, Montegrosso d’Asti, Moransengo, Piovà Massaia, Robella e Tonco, attraverso i rispettivi amministratori, hanno sposato la proposta di Daniele Trinchero, docente del Politecnico di Torino che da anni è impegnato per il superamento del digital divide nei territori poco o per nulla serviti dalle reti tradizionali tanto da guadagnarsi il nome di “mister wireless”. «Subito dopo Pasqua - ha annunciato Trinchero - grazie ad un accordo in fase di ratifica, avremo anche la disponibilità delle strutture della Diocesi a garanzia di una maggiore copertura del servizio». L’obiettivo della collaborazione tra l’associazione, i Comuni e, presto, anche la Diocesi, è la realizzazione di una rete a banda larga per l’intercollegamento degli associati, garantendo loro la possibilità di navigare in internet nelle zone coperte da “Senza Esclusi”. Al fine di promuovere la gestione del servizio pubblico verranno organizzati corsi e approfondimenti. Più precisamente, “Senza Fili Senza Confini” offrirà il supporto per la formazione degli abitanti all’utilizzo degli strumenti per l’accesso a internet e ai canali di navigazione a banda larga. In programma anche incontri di prima formazione giuridica per il riconoscimento e la tutela dei diritti degli utenti della rete. I Comuni, invece, si impegnano a concedere in comodato d’uso gratuito i siti di proprietà pubblica per l’installazione delle postazioni radioelettriche, sostenendo le spese di energia per le postazioni e corrispondendo un contributo. «La proposta nel suo insieme - ha detto Claudio Saletta, sindaco di Sala - va a sanare il deficit strutturale esistente. I nostri paesi sono raggiunti solo da coperture parziali. Con questo progetto avremo l’opportunità di abbinare la tecnologia applicata con il risvolto sociale». Senza Fili Senza Confini interviene in supporto agli Internet Service Provider tradizionali i quali possono considerarela uno strumento operativo nelle zone a fallimento di mercato: «In tutti i posti dove abbiamo acceso gli impianti - ha spiegato Trinchero - sono stati potenziati i servizi esistenti». Il progetto, avviato nei mesi scorsi, sta dimostrando come la connettività a banda larga possa essere portata nei luoghi periferici a condizioni economicamente sostenibili. Il modulo di adesione è compilabile sul sito www.senzafilisenzaconfini.org e, una volta trasmesso, gli utenti saranno contattati per finalizzare l’installazione del sistema informatico. Con il servizio di Senza Fili Senza Confini è possibile navigare fino a 15 megbyte in entrata ed in uscita.

Profili monferrini

Questa settimana su "Il Monferrato"

Veronica Spinoglio

Veronica Spinoglio
Cerca nell’archivio dei profili dal 1871!