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• Attualità
• 18 gennaio 2013
• Coniolo

«Decine di onduline di Etemit, è l’immondezzaio altamente nocivo rinvenuto 2013 nel territorio comunale di Coniolo sull’argine sinistro quasi al confine con quello di Morano Po». La segnalazione viene da Federico Cappello, della Guardie Ambientali d’Italia, sezione di Casale. Fra i rifiuti di vario tipo (rifiuti domestici, latte di vernici usate, ecc.) - annotano le Guardi Ambientali - ammassate in mezzo alla natura e a pochi centinaia di metri dal fiume, un chiaro esempio di violenza, perpetrata ai danni dell’ambiente e della salute di tutti, visto che è risaputa la pericolosità dell’amianto a causa delle fibre che si liberano nell’aria quando le onduline vengono frantumate. «Rimarcare l’inciviltà, l’idiozia e la mancanza di attenzione per la salute da parte degli autori di questa barbarie - continua Federico Cappello - è quasi retorica. E adesso? La speranza è che venga attivato quanto prima l’iter per la loro rimozione. Un lavoro per nulla semplice e per giunta pericoloso, e che non si fa con quattro soldi, sapendo che questo non è un periodo facile per le casse degli enti pubblici. Costi rilevanti per la comunità che, paga per l’inciviltà di pochi», conclude il comunicato diffuso dalle Guardie Ambientali.