Il raggiro dell’acqua dei falsi ispettori a Casorzo e a Casale
Falsi ispettori in azione a Casorzo e a Casale Monferrato. Il “raggiro dell’acqua” è stato messo in atto nel fine settimana.
A Casorzo individui hanno suonato alla porta di alcuni residenti: «Siamo dell’acquedotto, dobbiamo entrare per controllare il mercurio nell’acqua».Ma hanno dovuto desistere perché disturbati, e andarsene senza bottino.
In città, invece, in Salita Sant’Anna e a San Germano, i truffatori si sono fatti aprire da due donne anziane: «L’acqua è inquinata, brucia a contatto con gli oggetti d’oro, fateci controllare». Le malcapitate hanno fatto entrare due uomini con giubbotto scuro (uno indossava anche una giacca catarifrangente) i quali hanno fatto incetta di denaro e oggetti preziosi per poi dileguarsi. Le raggirate, accortesi del fatto, hanno richiesto l’intervento dei Carabinieri i quali raccomandano, in particolare agli anziani, di non aprire la porta di casa alle persone estranee.
servizio su "Il Monferrato" di martedì 29 luglio 2014