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Una lampada di fototerapia per il nido del Santo Spirito di Casale

Venerdì 15 luglio una rappresentanza dei Club Leo e Lions Val Cerrina si sono recati al reparto di nido-pediatria del Santo Spirito per la consegna di una lampada di fototerapia per la cura di neonati con ittero alto. L’apparecchio, sicuramente utile e dotato delle tecnologie più avanzate, è stato illustrato da un esperto ai sanitari del reparto che hanno sperimentato una prova di funzionamento. «Sono diversi i bambini che nascono con un tasso di bilirubina superiore alla norma. Se il livello della patologia riscontrata non è particolarmente elevato si può risolvere in modo rapido e definitivo con l’esposizione del neonato alla fonte luminosa azzurra fornita dalla lampada. Una cura che non presenta pericoli di effetti collaterali dannosi», ha assicurato il pediatra dell’ospedale dottor Raul Cortez. Il Leo Club valcerrinese, presieduto la scorsa annata da Claudio Serra, era riuscito ad inserire il service destinato all’ospedale casalese (del costo di circa 3.500 euro), nel progetto nazionale “Leo 4 Children” ottenendo un parziale sostegno economico. Tramite una precedente iniziativa, il Leo Club ha già fornito alla cooperativa Pantarei della cascina “Il Gallo” di Murisengo, dove sono ospiti giovani con debilitazioni psichiche, un trattorino per agroterapia che si sta rivelando particolarmente utile.

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Silvio Morando

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