Le “prove tecniche” di pace per Radio Comunità Trinese

di f.r.

Potrebbe trovare una soluzione positiva la controversia che, da anni, divide il parroco di Fontanetto Po, don Guido Mazza, e Rodolfo Barboro, proprietario del terreno adiacente la chiesa di Castel San Pietro, a Camino (nonché priore laico della chiesa stessa), dove erano installati i ripetitori e custodite le attrezzature di Radio Comunità Trinese, storica emittente fondata e gestita dal sacerdote e da un gruppo di volontari. Nell’udienza del procedimento penale che vede Barboro alla sbarra, chiamato a rispondere dell’accusa di danneggiamento aggravato per gli atti del 2013 che misero fuori servizio le strutture, l’avvocato della difesa, Massimo Mussato, e il legale di don Mazza, Francesco Picco, hanno presentato al giudice Maria Teresa Guaschino una proposta di transazione che dovrà essere perfezionata entro il prossimo 30 novembre. Barboro renderebbe disponibile un suo terreno, vicino a quello dove storicamente erano installati i ripetitori di Rct e concederebbe una servitù di passaggio al gruppo di volontari per installare le attrezzature ed effettuare le manutenzioni del caso. A fronte di quest’atto - e se concretamente sarà possibile riaccendere i ripetitori dell’emittente cattolica - il sacerdote fontanettese si impegnerebbe a chiudere la causa. Una soluzione vista positivamente dal pubblico ministero Arnalda Zanini che ha annunciato l’intenzione di dare parere favorevole, qualora l’accordo venisse formalizzato, anche alla richiesta di messa alla prova del Barboro, avanzata dall’avvocato Mussato. servizio completo su "Il Monferrato" di venerdì 21 ottobre