Articolo »

Expo 2015 per il Monferrato con l'Associazione Paolo Ferraris

Per ricordare il consigliere, assessore e vicesindaco del Comune di Casale Paolo Ferraris, in occasione dell’anniversario della morte avvenuta per mesotelioma pleurico il 2 dicembre 1996, l’Associazione, che porta il suo nome e ha sede in Corso Manacorda 17, vuole proporre alla città un’iniziativa legata alle sue caratteristiche peculiari di uomo politico e di amministratore locale convinto che “solo dal radicamento nella propria comunità, dall’analisi dei suoi bisogni può concretizzarsi una proposta realistica ed efficace”. Su invito dell’Associazione Paolo Ferraris quindi, Diana Bracco, Presidente della Fondazione Expo2015 e Commissario Generale di Sezione per il Padiglione Italia, sarà a Casale il 13 dicembre alle ore 21 nel salone dell’Hotel Candiani per una conferenza illustrativa delle opportunità che l’Expo offre all’Italia e che i territori vicini a Milano in modo particolare devono saper cogliere. Anche Casale può inserirsi in qualcuno dei tanti programmi ed attività che faranno da contorno all’esposizione universale di Milano, “un evento di assoluto rilievo economico, un’opportunità da non perdere per il Monferrato”. Il tema “Nutrire il Pianeta, Energia per la vita” (“Feeding the planet, energy for life”), dicono all’Associazione, “è particolarmente interessante per il nostro territorio: è un’occasione veramente straordinaria per rilanciare la sua vocazione agroalimentare. È previsto l’afflusso di 20 milioni di visitatori, che in parte si riverseranno sui territori circostanti che sapranno essere attrattivi per ospitalità, richiamo turistico, opportunità economiche”. Parteciperanno alla conferenza al Candiani anche l’on. Renato Balduzzi che si è fatto portavoce dell’invito alla Presidente e l’editorialista de “Il sole 24 ore” e moderatore del dibattito, Cristiano Dell’Oste. Secondo Davide Sorisio, presidente dell’Associazione “Paolo Ferraris”, l’incontro sarà un’occasione per rappresentanti pubblici e privati del territorio di fare domande, fornire argomenti di dialogo in base alle proprie esperienze dirette ed esigenze delle proprie aziende in vista del grande evento; “uno stimolo a mettersi in gioco con idee e progetti per dare una svolta a questa città”. Assunta Prato, moglie di Ferraris e presidente onorario dell’Associazione, ha approvato il progetto “che vuole cercare di cogliere e valorizzare le potenzialità del nostro territorio in direzione di una nuova idea di sviluppo sostenibile e sano” aggiungendo che da Casale, che, in conseguenza dell’inquinamento da amianto, ha pagato e purtroppo continuerà a pagare un prezzo pesantissimo ad un’idea di sviluppo sprezzante dell’ambiente e della salute delle persone, deve uscire un messaggio forte di cambiamento di prospettiva: non più sviluppo economico che ignora le conseguenze a lungo termine dell’attività umana, ma sviluppo che valorizza territorio e competenze, tradizioni e capacità di innovare”. Per Riccardo Coppo, membro dell’associazione, il progetto è non solo un contributo culturale ma un’occasione per capire il futuro perché vi seguiranno momenti di analisi e di proposte concrete. Dopo l’incontro del 13 dicembre l’imprenditore Oscar Farinetti, esperto nel valorizzare e promuovere le eccellenze del territorio, ha già assicurato la sua presenza a Casale nella prossima primavera. Altri contatti sono stati avviati con l’ambizione di portare a Casale personalità capaci “di risvegliare dal torpore, proporre idee, lanciare progetti per guardare al futuro con rinnovato entusiasmo e spirito di iniziativa”. Per questo L’Associazione Paolo Ferraris è aperta alla collaborazione di tutti coloro che vogliono contribuire a reagire alla crisi di Casale e che hanno idee da proporre.

Profili monferrini

Questa settimana su "Il Monferrato"

Silvio Morando

Silvio Morando
Cerca nell’archivio dei profili dal 1871!