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  • 19 dicembre 2011
  • Trino

Un gran cross chiude l’anno a Trino

MEMORIAL SAVIO - Ultima gara dell’anno nel casalese, lato Trino, ed è spettacolo. Nel 2009 fu la neve protagonista, lo scorso anno la galinverna. Un tiepido sole invernale, pur con termometro prossimo allo zero, mitiga questa sedicesima edizione del Memorial Alberto Savio, cross di Natale alla Partecipanza. L’aria tersa fin di primo mattino offre una splendida veduta del Monte Rosa innevato a sovrastare il bosco. Iscritti in 187 e livello decisamente buono. Quando sul pur lungo rettilineo d’arrivo vedi, in fila, i primi dieci, non puoi non parlare di gara avvincente. Per trovare un distacco definibile come un “vuoto” occorre salire oltre il ventesimo piazzato. Tutti ammessi alla classifica finale ma premi solo per i tesserati Fidal. Combattutissima per tutti i 7 km del tracciato, la gara è decisa solo dalla volata sul rettilineo finale. Il fortissimo vercellese Matteo Pezzana (25’15”) si rivela più abbordabile che sul terreno piano spuntandola per soli 5 secondi su Edmil Albertone (che da gennaio correrà per il gruppo Città di Genova) a cui non riesce l’impresa di superare l’attuale compagno di squadra dell’Atletica Vercelli dopo un’intera gara condotta gomito a gomito. Il terzo posto va ad Alex Zulian (25’45”), anch’egli interprete di una prova superba. Al quarto Michele Fracassi (Pod. Trinese), quindi Daniele Ansaldi, Paolo Bertaia e Maurizio di Pietro, tutti entro un minuto dal vincitore. Notevoli i primi due piazzamenti femminili. Sul podio Federica Scidà (Volpiano) e Laura Bottini (Vigevano) con 16ma e 17ma piazza assolute (di tutto rispetto). Terza donna l’alessandrina Mirella Borciani, in bello spolvero e graditissima sorpresa, come presenza inattesa, della giornata, con il collega della Solvay Alessandro Vescovo. La classifica in pdf è pubblicata in questa pagina. Al gruppo Avis Casale il premio a squadre; piazzati, nell’ordine, Roberto Mometti (25mo), Chaffredo Spinoglio (50mo), Diego Bertaglia (60mo), Maria Rita Torino (82ma nonché quinta donna), quindi Andrea Zanello, Fabrizio Colella, Mauro Pacella, Luisa Doro, Roberto Melloni, Mario Cavalieri, Celestino Stocco, Tiziano Bertazzo e Daniele Torchio. Hanno corso con maglie di società Fidal gli avisini Floriano Peruccio e Speranza Vorraro. Assenti, tra i casalesi, Simone Canepa, Simona Illengo ed Alessandro Manassero, quest’ultimo per infortunio. In gara, tra gli atleti della zona, anche Massimo e Biagio Mansella, Fabio Ginepro e, con i colori trinesi, Claudio Buso, Andrea Volpato, Giuseppe Regis, Girolamo Lo Piccolo e Marco Molinari. IL BIG BEN HA DETTO STOP – Prendiamo a prestito la celeberrima frase di Enzo Tortora per l’arrivederci alla prossima stagione. Se questo spazio sarà ancora rubrica o cos’altro si vedrà, in relazione alle prospettive che si apriranno con l’ufficializzazione dei calendari che pubblicheremo ma, per scelta, non commenteremo. Il futuro più prossimo è, per certi versi, troppo ingarbugliato per osare giudizi a priori. Purtroppo, nell’ultimo mese, l’argomento più ricorrente tra i podisti è il lievitare dei prezzi, benzina in primis, che si teme andrà a gravare ancor più su quanto sborsa di tasca sua ognuno per gareggiare. Grazie a tutti gli atleti, le società, gli organizzatori che, collaborando a vari livelli, ci hanno permesso di aggiornare questo spazio al meglio. A tal proposito, un grazie particolare a L&G (che in questi giorni ha rinnovato la sua veste grafica), la cui competenza e professionalità ci sono stati di grande supporto nel muoverci nei labirinti delle scarpette selvagge. Sarà anche banale, ma chiudere con i classici auguri per l’anno a venire (non solo sportivi) è d’obbligo.

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Marco Imarisio

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