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Dal 17 novembre
Si "apre" il sipario anche al Teatro Sociale di Valenza
Tanti generi negli spettacoli
Otto serate a partire dal 17 novembre e fino al 28 marzo costituiscono la stagione Apre che la cooperativa Cmc di Angelo Giacobbe organizza al Teatro Sociale di Valenza sotto l’egida dell’Assessorato alla Cultura del Comune e in collaborazione con Piemonte dal Vivo e con la direzione artistica di Roberto Tarasco.
“Intersezione: è questo il sostantivo che per primo abbiamo pensato leggendo il programma del Teatro Sociale di Valenza per la stagione 23/24 – commentano il sindaco Maurizio Oddone e l’Assessore ai beni Culturali Alessia Zaio - Intersezione fatta di temi, linguaggi, epoche, generi e culture che in modo diverso si incrociano e si intrecciano in un palinsesto di spettacoli che abbracciano un panorama ampio tra musica, danza, commedia e tragedia”.
Gli ha fatto eco Matteo Negrin, direttore della Fondazione Piemonte dal Vivo: “Piemonte dal Vivo, il più grande palcoscenico del Piemonte, prosegue la sua attività sul territorio regionale e collabora alla programmazione della stagione del Sociale di Valenza attraverso una proposta artistica multidisciplinare e di rilievo nazionale” mentre Roberto Tarasco e Angelo Giacobbe, rispettivamente direttore artistico e direttore organizzativo della stagione hanno sottolineato come la stagione in partenza sia “l’ennesima del nostro cammino ormai quasi decennale. Siamo entusiasti e motivati come il primo giorno, grazie all’innesto di forze giovani del Valenza Teatro Social Club e della talentuosa compagnia residente PEM, felici di confrontarci con il pubblico di Valenza che, nel tempo, abbiamo visto confermarsi, rinnovarsi e crescere.”.
La ‘prima’ sarà venerdì 17 novembre con Fiabafobia, esilarante monologo comico scritto e interpretato da Arianna Porcelli Safonov - attrice, conduttrice di format TV, autrice di monologhi di stand-up comedy e cabaret - che esplora le fobie, personali e planetarie dei nostri tempi: i virus e la guerra, ma anche i ragni e l’aereo.
Sabato 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne 2023, ecco La mia geografia, affascinante concerto-spettacolo che vede protagonisti Saba Anglana (voce e testi), Fabio Barovero (pianoforte e incursioni elettroniche) e Cheikh Fall (percussioni e kora). Venerdì 1 dicembre irrompe al Teatro Sociale la comicità surreale e irresistibile di Giobbe Covatta, che in Scoop (Donna Sapiens) convalida la tesi della superiorità della donna sull’uomo. “Con il consueto linguaggio irriverente e dissacrante – spiegano gli organizzatori - il grande comico napoletano spazia fra storia, sociologia e medicina per dimostrare come, nella specie umana, il maschio risulti perdente e addirittura ridicolo rispetto alla femmina”.
È uno spettacolo di grande energia quello che apre il 2024 sabato 20 gennaio: tornano, infatti, al Sociale i giovani e talentuosissimi attori di PEM - Potenziali Evocati Multimediali. Sono i protagonisti di Una nuova tragedia, spettacolo tratto da I sette a Tebe di Eschilo e diretto da Gabriele Vacis, che ha debuttato con enormi consensi al Teatro Olimpico di Vicenza nell’ambito del prestigioso Ciclo di Spettacoli Classici.
Nell’ambito di “We Speak Dance”, la rassegna di danza contemporanea ideata da Piemonte dal Vivo, venerdì 16 febbraio va in scena Jessica and Me, di e con Cristiana Morganti. Sono poi ben due le prime nazionali in programma nella Stagione 2023-2024 del Teatro Sociale di alenza. Martedì 5 marzo ecco Secondo lei, scritto e interpretato dalla bravissima Caterina Guzzanti, attrice amata, già volto dell’acclamata serie cult Boris mentre venerdì 22 marzo, in anteprima assoluta nell’ambito del “Fantasy Circus Festival”, festival di circo contemporaneo del Monferrato, va in scena Let It Happen, con Anna Buraczynska e Anna Weber, della Compagnia Laskaskas.
Chiude la nuova Stagione del Sociale di Valenza, giovedì 28 marzo, uno spettacolo potente e necessario: Le serve, dal capolavoro del drammaturgo francese Jean Genet, con una attrice e performer di grande popolarità come Eva Robin’s e due giovani, talentuose attrici quali Beatrice
Vecchione e Matilde Vigna. Nell’allestimento di Veronica Cruciani (Premio della Critica e Premio Hystrio), ambientato in una città europea contemporanea, risuonano i temi, di assoluta attualità, del potere e del genere.
Tutti gli spettacoli avranno inizio alle ore 21. Ingressi 20 euro (15 ridotto) e 15 euro (20 ridotto). L’ingresso a tutti e otto gli spettacoli: 80 euro.
Prevendita dal martedì al venerdì dalle ore 16 alle 19, sabato dalle ore 10 alle 12.30. Info. 0131 920154 – 324 0838829 - biglietteria@valenzateatro.it.
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