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Edizione 2021

La Croce Rossa di Moncalvo riceve il Premio della Bontà

La cerimonia domenica scorsa in chiesa parrocchiale

I volontari della Croce Rossa di Moncalvo durante la premiazione

“La cosa più bella che puoi fare per te è fare qualcosa per gli altri”. Questa è la frase scritta su un grande cartello viola posizionato sotto il pulpito della chiesa di san Francesco e che ha caratterizzato lo scorso weekend moncalvese. Due giorni all’insegna della solidarietà, della carità e dell’amore per il prossimo e culminati con la messa delle 11 in san Francesco durante la quale la Società di San Vincenzo ha consegnato, insieme al parroco don Giorgio Bertola, il Premio della Bontà intitolato all’indimenticato maestro Abele Truffa a chi si dedica al servizio dei poveri e ai bisogni della parrocchia. A ricevere il prestigioso riconoscimento, giunto al sesto anno consecutivo, è stata la Croce Rossa di Moncalvo.

Tra i presenti oltre a numerosi soccorritori moncalvesi, anche il presidente del Comitato provinciale di Asti, Stefano Robino “Quando mi hanno telefonato per informarmi dell’idea di conferire alla sede CRI di Moncalvo il premio della bontà, non ho avuto alcuna esitazione ad accettare e ringraziare di cuore la Conferenza vincenziana e la Parrocchia per il pensiero e la stima nei nostri confronti”, ha detto la referente Marisa Garino nel ricevere la pergamena.

“In questo particolare momento che il mondo sta vivendo – ha continuato Garino – ricevere questo premio ci rende orgogliosi e ci ripaga di tanti sacrifici fatti che, purtroppo, dovremo ancora fare a causa del perdurare della pandemia. Da poco abbiamo terminato un corso per soccorritori, ma prossimamente ci attiveremo per organizzare altre lezioni: abbiamo bisogno di volonterosi disposti a dedicare un po’ del loro tempo per svolgere attività di servizio”.

Garino ha inoltre lanciato un appello per raccogliere fondi destinati all’acquisto di una nuova automedica: “Garantiamo i servizi con diversi mezzi di trasporto e, purtroppo, alcuni sono ormai al limite del chilometraggio consentito. Una vettura per trasportare un infermo ha un costo abbastanza elevato perciò chiediamo aiuto a chi ha la possibilità di farlo. Non domandiamo grandi cifre perché come l’oceano è fatto di tante gocce così anche le piccole offerte unite insieme fanno una grande donazione. Potete farlo recandovi direttamente nella nostra sede oppure presso la Drogheria Broda o tramite bonifico (Iban IT84B0608510322000000023680) o conto corrente postale (1017749654) entrambi intestati al Comitato Provinciale Croce Rossa Italiana di Asti, con la causale: acquisto mezzo sede di Moncalvo”.

La Croce Rossa di Moncalvo è presente sul territorio da più di 50 anni e vanta anche la presenza di una postazione 118 con medico e infermiere in servizio per 12 ore sette giorni su sette. I volontari sono attivi in tutti i paesi del circondario per offrire trasporti alle persone che necessitano di visite, terapie ed esami sanitari.

Croce Rossa e ‘Società di San Vincenzo de Paoli’ unite insieme dalla solidarietà verso il prossimo, dunque. L’associazione caritatevole moncalvese guidata da Alice Ferraris si occupa dei bisogni di circa 40 famiglie per un totale di oltre 150 persone. Ogni mese raccoglie e consegna beni di prima necessità e, in alcuni casi, si prende in carico il pagamento dell’affitto e delle utenze domestiche. Attualmente sono circa 15 i volontari che operano nell’associazione ma c’è bisogno dell’aiuto di tutti: “Chi vuole può chiedere informazioni in parrocchia o a me – spiega Ferraris –; la dote indispensabile è sapersi donare al prossimo, ascoltando senza giudicare. In questo modo si è partecipi di un mondo migliore, volto al bene comune”.


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