Colosso alimentare british acquisisce l’azienda leader dell’aceto balsamico di Modena, presieduta da Filippo Mazzetti

di Carlo Beltrame

Tra le notizie dei grandi acquisti dall’estero di aziende italiane (specie nell’alimentare) che affollano i nostri giornali, questi giorni spicca l’acquisizione, da parte del colosso alimentare Associated British Food ABF, dell’azienda leader dell’aceto balsamico di Modena, la Acetum, che è presieduta da Filippo Mazzetti, il nostro illustre imprenditore al vertice della Distilleria di Altavilla. Il gruppo britannico, che realizza un fatturato di 13,4 miliardi di sterline con 130mila addetti e che opera in 50 Paesi in Europa,Sud Africa,Americhe, Asia e Australia. Esso è attivo in cinque ambiti: zucchero, agricoltura, vendita al dettaglio, drogheria e ingredienti. In Italia, ci fa notare “Il Sole 24 Ore”, impiega già oggi 2.500 dipendenti particolarmente attraverso le attività condotte con il tè Twinings, con i negozi Primark e con AB Mauri.

Nel 2016 Acetum ha realizzato vendite per 103 milioni in oltre 60 paesi. Reuters riferisce che in uno studio pubblicato da Barclays su ABF, questa banca londinese ipotizza che il gruppo britannico possa aver valutato Acetum intorno ai 300 milioni di euro, pari a 14-16 volte rispetto al suo stimato ebitda (margine operativo lordo). Acetum, ha sede a Cavezzo (Modena) è il maggiore produttore di aceto balsamico di Modena IGP (indicazione geografica protetta) , con due importanti marchi: Fini e Mazzetti l’Originale. L’azienda dell’aceto balsamico leader, fondata da Cesare Mazzetti e Marco Bombarda, anche con il passaggio di proprietà, resterà sotto la presidenza di Mazzetti con Bombarda che, anch’esso, resterà in azienda come direttore del business.

L’operazione in esame è stata positivamente commentata sia a Londra come a Cavezzo con questi riferimenti testuali che riprendiamo.

George Weston, Ceo Chief Executive Officer, di ABF, ha affermato: «É un’occasione meravigliosa per diventare i custodi di un prodotto italiano con così grande reputazione,abbiamo piani di crescita ambiziosi in tutto il mondo».

Mazzetti ha aggiunto: “L’operazione conferma che le aziende dotate di IGP esercitano grande attrattività sui gruppi internazionali. ABF ha una grande reputazione per la capacità di sviluppare imprese familiari».