I nuovi percorsi delle piste ciclabili a Casale Monferrato

Saranno create in città sette postazioni di bike sharing fornite di mezzi a pedalata assistita

di Pier Luigi Rollino

Nell’ottica di stimolare sempre di più la mobilità sostenibile e rendere Casale Monferrato una città sempre più accogliente per ciclisti e pedoni, il Comune ha avviato numerose iniziative e cantieri. A commentare l’argomento, è l’assessore all’Ambiente Cristina Fava: «Sono iniziati da poco i lavori in corso Giovane Italia per la creazione di un nuovo tratto di percorso ciclabile che finalmente congiunga il Valentino al centro storico e, in estate, è stato inoltre completato un segmento ciclopedonale che collega piazza d’Armi e l’area della Cittadella con via Madre Teresa di Calcutta (zona commerciale di San Bernardino), costituendo una valida e più sicura alternativa all’attraversamento di via Visconti. Allo stesso tempo, abbiamo partecipato e vinto tre diversi bandi per finanziare iniziative dedicate alla mobilità sostenibile».

Il primo, ‘Percorsi Ciclabili Sicuri’, indetto dalla Regione, al quale Casale Monferrato ha aderito con la Provincia, prevede un percorso di collegamento dei giardini Falcone e Borsellino alla stazione ferroviaria (importo di 200 mila euro) con la posa di rastrelliere per le biciclette e il progetto, redatto dalla Provincia, vuole inoltre collegare il nuovo percorso alla futura Ciclovia VenTo (la dorsale cicloturistica che unirà lungo il corso del Po Venezia e Torino).

Al secondo bando, di nuovo indetto dalla Regione, il Comune ha aderito presentando il progetto di pista ciclabile ad Oltreponte (lungo via Adam), un progetto di ben 300.000 euro per il quale è stato accettato proprio nei giorni scorsi il contributo e che si svilupperà nei prossimi mesi. Ultimo, ma non da meno, il bando “Mospi” indetto dal Ministero, al quale Casale Monferrato ha partecipato con altri Comuni, fra cui Vercelli capofila, che prevede diverse azioni volte ad incentivare la mobilità sostenibile, fra cui l’acquisto di uno scuolabus elettrico e la creazione di sette postazioni di bike-sharing, fornite di mezzi a pedalata assistita. Il finanziamento previsto coprirà il 40% dei costi. Con il Protocollo d’Intesa sottoscritto con l’Enel, a breve saranno installate in città colonnine per la ricarica di veicoli elettrici.