Grande partecipazione domenica scorsa alla cerimonia di inaugurazione del «Monumento al donatore» organizzata dalla locale sezione Avis. Oltre 300 i presenti, tra cui i rappresentanti di dodici sezioni consorelle della provincia, con Alessandria e Casale in testa, e la gemellata Albenga, capeggiata dal suo presidente. Per l'occasione erano presenti il presidente della Provincia Paolo Filippi, i consiglieri provinciali Fiorenzo Scagliotti e Angelo Muzio, autorità civili - tra cui, oltre al sindaco di Ticineto Paolo Biasotto, diversi sindaci della zona - militari e religiose, il presidente dell'Avis provinciale Piero Merlo, il primario di Ematologia e Centro Trasfusionale di Alessandria e Casale Roberto Guaschino, i bambini della scuola elementare con le loro insegnanti. A fare gli onori di casa una emozionatissima Rita Nebbia, da sempre attivissima presidente della sezione comunale di Ticineto, fondata ventidue anni fa, che con i suoi 250 iscritti è una delle più attive di tutta la provincia.
Dopo il raduno dei partecipanti nella centrale piazza Martiri della Libertà accolti dall'esibizione della Banca Musicale di Occimiano, alle 10,30 è stata celebrata la messa nella parrocchiale di Maria Assunta. Quindi il corteo si è trasferito nella piazzetta della pesa per la benedizione - impartita da don Giovanni Rollino, parroco del paese - e lo scoprimento del monumento: madrine della cerimonia le due donatrici più giovani della sezione, le gemelle Ilaria e Martina Baldi, 18 anni, di Bozzole. Un altro donatore, Alberto Mussi, di Ticineto, anch'egli 18enne, aveva letto la preghiera del donatore durante la funzione religiosa in chiesa.
È seguito l'intervento degli oratori e la lettura dei pensierini da parte dei bambini della scuola. La manifestazione si è conclusa con un grande rinfresco offerto a tutti i presenti nello splendido giardino di Villa Costanza, gentilmente concessa per l'occasione dai proprietari Veglia Zanotti.