I Carabinieri di Valenza arrestano due topi d'appartamento
di m.c.
I Carabinieri della Stazione di Valenza hanno arrestato per furto in abitazione e possesso di arnesi da scasso due pregiudicati rumeni, Ionut Robert Dura e Alin Ionut Blaj, rispettivamente di 24 e 22 anni, residenti ad Alessandria, fermati domenica notte alle ore 2,30, in strada per Pontecurone, mentre tentavano di darsi alla fuga dopo aver visto la pattuglia e abbandonato l’auto su cui viaggiavano (una Jaguar di proprietà di uno dei due).
I militari, che stavano svolgendo un pattugliamento nell’ambito dei servizi predisposti in occasione del Ferragosto per contrastare i reati contro il patrimonio, li hanno perquisiti, unitamente al veicolo, rinvenendo nel bagagliaio arnesi da scasso di ogni tipo, come cacciaviti, lime, piedi di porco, guanti da lavoro, un paio di torce elettriche, tre passamontagna, un binocolo e numerosi vestiti sporchi di fango.
È stato ritrovato anche un secondo borsone contenente oggetti preziosi: anelli, bracciali, catenine, collane, medagliette, orecchini e orologi, tutti in oro, oltre ad alcuni servizi di argenteria.
Considerati i precedenti specifici dei due e alcuni vestiti sporchi di fango rinvenuti nel bagagliaio dell’auto (in quel momento la pioggia era copiosa) si è subito immaginato che i preziosi fossero di provenienza illecita e a suffragare questa ipotesi è stato il ritrovamento di biglietti con alcuni numeri di telefono che hanno consentito di risalire alla persona (che in quei giorni si trovava in vacanza all’estero, in Germania) nella cui abitazione era stato commesso il furto.
Grazie all’intervento del fratello del proprietario della casa e di un successivo sopralluogo, i Carabinieri hanno accertato la forzatura della porta d’ingresso, l’interno dell’alloggio messo a soqquadro e tracce di fango riconducibili inequivocabilmente ai due. Immediati il sequestro dell’auto, della refurtiva e degli attrezzi utilizzati per lo scasso e l’arresto dei due giovani.
Dura e Blaj sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza della Compagnia di Alessandria in attesa del rito direttissimo (celebrato ieri, lunedì 17 agosto), a seguito del quale è stato convalidato l’arresto e disposta la misura cautelare dell’obbligo di dimora ad Alessandria, con il divieto di allontanarsi dal domicilio dalle ore 21 alle ore 7.