«Il Monferrato doc Nebbiolo è realtà»

di r.m.

Nasce nel Monferrato la tipologia Monferrato doc Nebbiolo. Il Comitato Vitivinicolo Nazionale ha approvato ieri, giovedì 20 settembre, il testo del disciplinare di produzione della nuova Denominazione di Origine monferrina: la neonata Monferrato doc Nebbiolo riunisce 335 comuni nelle province di Asti e Alessandria. 600 sono gli ettari potenzialmente destinabili a Monferrato doc Nebbiolo e oltre 500 le aziende interessate da questa possibilità legislativa.

Filippo Mobrici, presidente del Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato commenta così la notizia: «È stato un lavoro di squadra complesso, un iter che ha coinvolto diversi attori della filiera e siamo orgogliosi del riconoscimento della qualità del Nebbiolo monferrino». Dalla Coldiretti di Asti fanno sapere che la nuova doc interesserà 118 Comuni dell’Astigiano e 113 dell’Alessandrino

«Si punta decisi sull’alta qualità: il nuovo disciplinare prevede due tipologie, una con 12 mesi di affinamento e una Monferrato Nebbiolo Superiore di 18 mesi di cui 6 in botti di legno». «Di fatto – rileva il direttore di Coldiretti Asti, Antonio Ciotta – viene regolarizzata una situazione da sempre presente nel Monferrato.

servizio completo a pagina 35 de "Il Monferrato" di venerdì 21 settembre