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• Cronaca
• 08 settembre 2009
• Casale Monferrato

Anche a Casale Mike Bongiorno, il popolare presentatore televisivo morto oggi a Montecarlo, aveva numerosi fan e anche amici. Ai tempi di "Lascia o raddoppia", il quiz legato al decollo della televisione, due casalesi erano diventati campioni rispondendo a tutte le domande: il dantista Enrico Merlini, insegnante che conosceva la Divina Commedia a memoria, e la tabaccaia di Porta Milano, Maria Luisa Garoppo, esperta di letteratura greca, nota anche come Miss Globuli Rossi per le sue misure esplosive e poi entrata a sua volta nel mondo dello spettacolo con alterna fortuna. Più recentemente, due fratelli casalesi, i noti ottici Paolo ed Enrico Reverchon - figli di un ex portiere del Casale e della Sampdoria - hanno partecipato a loro volta come concorrenti a due quiz televisivi di Mike Bongiorno, al quale erano molto legati e che è stato l'ultima volta in città nel maggio 2007 (nella foto Furlan), proprio in occasione dell'inaugurazione di un loro nuovo negozio. Il popolare presentatore è stato poi diverse altre volte a Casale, ad esempio in occasione di spettacoli legati alla Mostra di San Giuseppe, e nel comprensorio. Nel novembre dello scorso anno Bongiorno è stato insignito a Casale del premio San Vas, in ricordo della sua amicizia con il compianto presidente della Pro Loco Ettore Berardi, sarto di tanti personaggi dello spettacolo: all'ultimo momento Mike diede forfait, facendosi rappresentare alla premiazione proprio dai Reverchon. Il premio gli è poi stato consegnato in primavera dall'attuale presidente della Pro Loco Francesco Mazzucco, in occasione di una sua visita ad Alessandria. E poi c'è un casalese illustre che ha lavorato quasi trent'anni a fianco di Mike: si tratta del regista Mario Bianchi, che ha firmato dal 1981 a oggi le sue trasmissioni e che era pronto a partire con Riskytutto, il nuovo quiz per la tv satellitare che era già prossimo al debutto.