Oggi, giovedì, i funerali in Duomo dell'assessore Augusto Pizzamiglio. A Casale proclamato il lutto cittadino
di a.m./b.c.
Si sono svolti oggi, giovedì 27 giugno, i funerali dell’assessore Augusto Pizzamiglio, mancato martedì mattina all’ospedale Santo Spirito di Casale Monferrato. Il rito funebre è stato celebrato nella cattedrale di Sant’Evasio alle ore 11. Il Comune di Casale ha proclamato il lutto cittadino con l'esposizione della bandiera comunale a mezz'asta sugli edifici pubblici, privati e scolastici. Al termine del rito funebre, la salma sarà tumulata a Milano, città in cui l’assessore Augusto Pizzamiglio nacque 60 anni fa.
Addolorato il sindaco di Casale Giorgio Demezzi: «Sono rimasto colpito dalla serenità con cui ha affrontato la malattia, come se non ci fosse. Ha proseguito con il suo impegno e con il suo spirito forte. Lo ricordo con il suo sorriso e con la sua battuta pronta. Era innamorato di questa città, con lui perdiamo un grande amico».
«Una persona eccezionale, una spanna sopra agli altri». È il commento di Giuseppe Filiberti, vice sindaco di Casale. È stato lui a volere in Giunta proprio Augusto Pizzamiglio certo che avrebbe dato un forte contributo alla città: «Amava Casale e il Monferrato - prosegue Filiberti - parlavamo sempre delle potenzialità di questo territorio. E allora gli dissi: “Perchè non fai l’assessore”. E così è stato. In questi anni ha pensato e promosso manifestazioni di alto livello, a volte poco comprese dal grande pubblico, ma apprezzate per l’importanza e la qualità».
Poco si conosce della sua vita professionale: «Era produttore di film (con la International Film Production 411 n.d.r.), lavorava nel campo pubblicitario. Ma non mi ha mai raccontato le tappe della sua carriera. Solo alcuni episodi che riguardavano lavori per aziende e società in Russia, Cina, India e in tutta Europa. Era un uomo di vastissima cultura e lo dimostrava ampiamente in ogni discorso che facevamo».
All’apparenza pareva ruvido e scontroso: «È vero. Chi lo conosceva solo superficialmente poteva sembrare così. Invece era tutt’altro. Tutto tranne un “bauscia”... anzi era il contrario. Mi mancherà moltissimo».
E condoglianze arrivano dai colleghi di Giunta. In particolare Nicola Sirchia, assessore ai Lavori Pubblici e coordinatore del PdL cittadino, esprime «un ricordo del tutto personale di Augusto, con il quale ho avuto il privilegio di sviluppare in questi anni un rapporto fatto di vicinanza, stima e amicizia che andava al di là dei confini e dei ruoli politici e amministrativi da entrambi ricoperti. Milanese innamorato di Casale, Augusto sapeva unire spirito di iniziativa lombardo e concretezza tutta monferrina, qualità che abbinava ad un grande cuore in tutte le iniziative e le attività che lo vedevano ispiratore e protagonista. Quando viene a mancare un collega è già dura, ma quando la telefonata che ricevi di prima mattina riguarda una persona che era anche un caro amico allora proprio devi sederti, fermarti, cercare di calmare quei sudori freddi che ti attanagliano all'improvviso. Di Augusto mi mancheranno le battute in milanese, le intemerate "a voi che fate politica", i manicaretti deliziosi che sapeva cucinare, la saggezza "brutale" e sempre franca con cui spesso sapeva consigliarmi. E' sempre troppo presto quando se ne va qualcuno a cui vuoi bene, ma questa volta è stato davvero troppo presto».
Anche il consigliere comunale Davide Sandalo, a nome del Partito Democratico, esprime le condoslianze per la scomparsa di Augusto Pizzamiglio, «persona dignitosissima, che ha interpretato con impegno e spirito di servizio, la funzione di assessore comunale. Avevamo salutato come eccentrico il suo incarico nella giunta comunale. In effetti la mancanza di radici casalesi è stato il limite del suo mandato. Nondimeno Augusto ha saputo portare una ventata di modernità metropolitana e di efficienza che non abbiamo mancato di sottolineare. Pur dall'opposizione. Ben presto ha imparato a muoversi sopra le parti, acquisendo stima e affetto in ambienti diffusi. Di lui tutto si sarebbe potuto dire meno che era un leghista, nel senso limitante del termine. Si è mosso molto meglio nel campo artistico rispetto a quello commerciale che forse conosceva meno. In ogni modo con lui ci siamo sempre confrontati con rispetto e spesso trovando terreno di intesa. Negli anni era anche nato un personale rapporto di affetto che rendeva il rapporto di lavoro amministrativo più piacevole. Senza impedirci di dissentire in modo netto se le reciproche posizioni non si incontravano.
La malattia lo ha portato via rapidamente. Ci eravamo parlati in privato prima della premiazione del Torchio d'oro: avrei dovuto capire che dietro quel sorriso amaro si nascondeva la consapevolezza che il suo destino era maledettamente a termine».
A questo ricordo si aggiungono le condoglianze dell'on Cristina Bargero: «L'improvvisa scomparsa dell'assessore Pizzamiglio mi addolora molto. Una persona capace e solare , che si è impegnato con serietà, dedizione, portando un positivo spirito di innovazione nella nostra città».
Così l'on. Fabio Lavagno e Roberto Quirino di SEL: «Nella figura di Pizzamiglio abbiamo sempre travato, pur nella diversità di ruoli e di prospettiva, un interlocutore attento e desideroso di individuare le soluzioni migliori praticabili. Si è dimostrato in questi anni di suo approccio alla politica, dopo aver sviluppato in altri settori la sua professione, un amministratore desideroso di contribuire alla crescita del territorio. Una battuta condita di accento lombardo e una risata erano spesso i modi con cui si chiudeva i rari momenti di tensione. Con quella risata vogliamo ricordarlo, consci che la sua scomparsa lascia un grande vuoto in famigliari e conoscenti».
Giorgio Ferraris e Maria Merlo dei Democratici per Casale: «Davanti al lutto che la città sta esprimendo in questa giornata, iniziata con la notizia inattesa della morte dell’assessore Augusto Pizzamiglio, il nostro pensiero va soprattutto ai suoi famigliari per i quali questa scomparsa è sicuramente più profonda e dolorosa. Pizzamiglio, giunto nella nostra città alcuni anni or sono proveniente da Milano, era stato chiamato dalla Lega Nord a rivestire un ruolo importante nell’amministrazione cittadina, quello di Assessore al Turismo, alle Manifestazioni e alle Attività Produttive, un ruolo che lui ha esercitato, di fatto, in modo innovativo.
Ha stabilito rapporti con gli altri amministratori e con il mondo del Commercio e del Turismo con uno stile per noi insolito diventando, ben presto, un personaggio. Anche per questo lascia un vuoto ed un ricordo particolare in tutti coloro che l’hanno conosciuto e che si sono confrontati con lui nelle questioni amministrative della città e del territorio».
Massimo De Bernardi, consigliere Lista Civica Nuove Frontiere: «La notizia mi ha addolorato e sorpreso perché non ero a conoscenza della sua malattia e perché negli ultimi incontri avuti con lui (l’ultimo avvenuto un paio di settimane fa) lui non aveva dato segnali di sofferenza anzi l’avevo trovato come sempre pronto a ribattere in modo ironico e “pungente” su ogni questione sollevata così come avvenuto in qualche dibattito in Consiglio Comunale quando ci siamo trovati su posizioni diverse, questa sua estrema franchezza sia in privato che in veste “istituzionale “ la considero un grande pregio ed è sempre stata da me apprezzata». E condoglianze arrivano anche dal consigliere comunale UDC Giuseppe Primatesta che esprime parole di cordoglio per la scomparsa dell'assessore.
Il coordinamento cittadino e territoriale della Giovane Italia si unisce al cordoglio: «Come gruppo giovanile porteremo sempre l'esempio di una persona che con la sua passione prima ed con il suo impegno politico poi ha contribuito allo sviluppo ed alla valorizzazione non solo della città di Casale Monferrato ma dell'intero territorio Monferrino».
L'ultima uscita pubblica
L’ultima uscita ufficiale dell’assessore Pizzamiglio è stata lunedì 17, giorno in cui ha tenuto una conferenza stampa per presentare il progetto “Lost in Iceland” di due casalesi, Ottavio Calabrese e Matteo Cappa, che in longboard stanno tutt’ora girando l’Islanda. «Ottavio e Matteo hanno dimostrato un grande spirito d'intraprendenza, cosa rara di questi tempi, e abbiamo deciso di contribuire con piacere al loro progetto – disse Pizzamiglio – Durante il loro viaggio ci saranno molte occasioni per promuovere la nostra città anche in un Paese lontano come l'Islanda, valorizzando così tutto il territorio del Monferrato».