Ruba portafoglio dall’auto in sosta: a processo un giovane albanese
È comparso la scorsa settimana, davanti al giudice del Tribunale di Vercelli Claudia Beconi, Makximiljan Gjoka, 21 anni, albanese residente a Casale finito nei guai per aver rubato un portafoglio, forzando un’auto parcheggiata. Gjoka, che negli ultimi quattro mesi aveva collezionato sei denunce per reati contro il patrimonio, era stato messo ai domiciliari il 28 maggio scorso, in attesa della convalida del fermo, dopo che i carabinieri lo avevano colto in flagranza di reato. Il giorno stesso, però, il giovane aveva fatto perdere le proprie tracce. Da qui la decisione del giudice di disporne la custodia in carcere e l’emissione del successivo mandato di cattura.
Mercoledì mattina, il giovane albanese, che nel frattempo è finito in cella, è comparso in Tribunale assistito dall’avvocato Maria Grazia Strambi Ferrini. Il legale ha annunciato al giudice l’intenzione di chiedere la revoca della misura cautelare a fronte di una proposta di risarcimento del danno presentata alla parte offesa. Nessuna obiezione da parte del pubblico ministero, Andrea Bronsino, che si è rimesso alle decisioni della corte. Tuttavia l’offerta di risarcimento, formulata solo da pochi giorni, non ha ancora ricevuto risposta. Si torna in aula il 13 luglio prossimo.