Articolo »

I “pesi” della promozione turistica

Atl di “Asti, Alba e Bra” quattro volte più grande di “Alexala-Alessandria”

Quale politica di sviluppo del turismo in provincia di Alessandria? E, in particolare, quale possibile relazione fra territori che hanno in comune l’enogastronomia, il riconoscimento Unesco e un marchio forte come quello del Monferrato?

A oggi non è facile rispondere. Non lo è perché le agenzie turistiche locali (Atl) del Piemonte trasformate in società consortili a responsabilità limitata devono ancora trovare l’assetto organizzativo definitivo. Partiamo proprio dai numeri di uno scenario che è cambiato con la fusione fra l’Atl di Asti con quella di Alba e Bra, creando la nuova “Langhe, Monferrato e Roero” e lasciando contemporaneamente da sola la provincia di Alessandria.

La nuova società consortile (dodici dipendenti) ha un conto economico preventivo per il 2019 che si attesta su due milioni e centocinquantamila euro, mentre Alexala, l’Atl della provincia di Alessandria, ha un budget per il 2019 che si attesta su 500.000 euro, destinati a salire a 700.000 nel 2020 e a un milione nel 2021.

servizio completo su "Il Monferrato" di venerdì 21 giugno


Profili monferrini

Questa settimana su "Il Monferrato"

Marco Imarisio

Marco Imarisio
Cerca nell’archivio dei profili dal 1871!