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Da giugno a novembre

Vignale in Danza: il ricco calendario del "nuovo" Festival

Il cartellone

È ormai quasi definito il progetto di "Vignale in Danza" che dal 27 giugno al 1° novembre prossimi raccoglierà l'esperienza di "È Danza Festival".

La kermesse si terrà in tre distinte fasi, dal 27 giugno al 10 luglio, dal 26 al 28 agosto e dal 29 ottobre al 1° novembre e verrà ospitata presso i Giardini Bassi di Palazzo Callori e la palestra comunale, quest'ultima sede degli spettacoli della programmazione autunnale.

Sul sito web ufficiale della kermesse, www.vignaleindanza.com, sono già stati svelati gli appuntamenti che andranno a comporre il cartellone. Durante la prima tranche si terranno "Ready to Go", spettacolo del Liceo Coreutico e Musicale di Alessandria di M. Tartaglia e S. Miconi, con arrangiamenti di Enrico Pesce (29 giugno), "Memoria "Ecoica" di Mattia Gandini, con la produzione di Leggere Strutture (1° luglio, in replica il 2 luglio), "Viva la Mamma", con la coreografia e l'interpretazione di Gioia Morisco, produzione di Scenario Pubblico, suono di Riccardo De Sonis, "Back over", restituzione di residenza con la coreografia di Mattia Gandini (entrambi gli spettacoli il 2 luglio), "Little Something" di Twain Physical Dance Theatre, con la coreografia e la regia di Loredana Parrella, "Physical Dance Theatre", restituzione di residenza con la coreografia e la regia di Loredana Parrella (tutti e due le serate 7 luglio).

La fase iniziale del Festival terminerà il secondo weekend di luglio con "Juliette" di Twain Physical Dance Theatre​, coreografia e regia di Loredana Parrella​ (8 luglio), "Quintetto", spettacolo di interazione con il pubblico con la coreografia di Marco Chenevier (9 luglio) e il bis del 10 luglio, composto da "Il corpo disponibile", restituzione di residenza con la coreografia di Marco Chenevier e "Questo lavoro sull'arancia", spettacolo di interazione con il pubblico che ancora una volta vede Chenevier alla produzione coreografica.

La seconda parte di "Vignale in Danza" comprenderà lo spettacolo di domenica 28 agosto "Annotazioni per un Faust", progetto di Tommaso Monza, coreografia e regia di Tommaso Monza e Claudia Rossi Valli, danza e azioni sceniche a cura della Compagnia Natiscalzi DT.

La tranche finale si trasferirà nei locali della palestra comunale: qui la Compagnia EkoDance Project, con la Direzione artistica di Pompea Santoro, presenterà gli spettacoli "You are mine", con la coreografia di Paolo Mohovich (29 ottobre), "Come tu mi fai sentire" e "Ti voglio raccontare una storia", coreografia di Eva Calanni e Donatella Poggio (30 ottobre) e "Giselle estratto II atto", coreografato da Mats Ek (31 ottobre). Il Festival terminerà il 1° novembre con la dimostrazione del laboratorio nonché la restituzione di residenza "Tra la danza classica e la contemporanea", a cura di Pompea Santoro, accompagnamento all'arpa da Michela Maggiolo e al flauto da Gabriele La Venia. 

Si terranno, inoltre, l'8 e il 9 luglio il workshop di Marisa Ragazzo "Unconventional Poetry" e "Forsythe Improvisation Technique" di Brigel Gjoka il 1° e il 2 luglio. Le residenze e i laboratori disponibili per l'edizione 2022 metteranno inoltre a disposizione "Back Over" di Mattia Gandini (dal 30 giugno al 2 luglio), "Il corpo disponibile" con Marco Chenevier (dall'8 al 10 luglio), "Physical Dance Theater" con Loredana Parrella (dal 4 al 7 luglio), "Annotazioni per un Faust" con Tommaso Monza e Claudia Rossi Valli (dal 26 al 28 agosto), "Gravità relativa" (dal 31 agosto al 3 settembre) e " Tra la Danza Classica e la Contemporanea" con Pompea Santoro e Veli Peltokallio (dal 29 ottobre al 1° novembre).

"Vignale in Danza" sarà organizzato dall'Amministrazione Comunale e da Stabilimento delle Arti, e affiderà la direzione artistica a Michela Maggiolo, insegnante di danza classica e arpa.


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