La Giornata del Ringraziamento a Mirabello Monferrato

Una festa che unisce fede, agricoltura e comunità.

La Giornata del Ringraziamento si è tenuto domenica scorsa

di Massimo Castellaro

La pioggia non ha fermato, a Mirabello Monferrato, le iniziative della Giornata del Ringraziamento, appuntamento che unisce fede, agricoltura e comunità. Fin dal mattino la piazza del paese si è riempita di trattori e mezzi agricoli di tutte le dimensioni, portati dagli agricoltori locali come segno di riconoscenza per i frutti della terra.

La celebrazione religiosa si è tenuta nella chiesa parrocchiale di San Vincenzo, presieduta da don Guido Candela, salesiano del Valentino di Casale che ha benedetto i cesti colmi dei prodotti agricoli, offerti simbolicamente dagli agricoltori. A condividere la festa anche le leve 1965 e 1975, presenti numerose tra i banchi della chiesa.

Al termine della celebrazione, don Candela è stato accolto nuovamente in piazza dal sindaco di Mirabello, Ricaldone Marco, insieme ai rappresentanti dei Comuni di Lu (Gianfranca Beccari), San Salvatore (Enrico Beccaria), Casale Monferrato (Alessandro Caprioglio) e Occimiano e provincia (Stefano Zoccola), Bussalino e Colletti.

Qui ha impartito la tradizionale benedizione ai mezzi agricoli, molto attesa dalla comunità rurale. In piazza della Libertà, dislocate sotto ai portici rimessi a nuovo, numerose bancarelle hanno esposto prodotti della terra e artigianato locale.

Nel tendone riscaldato la musica folk & rock del gruppo Ricky Avateneo DOC e le Sweet Dolls, hanno accompagnato i commensali nella degustazione di un menù ricco di specialità piemontesi. Protagonisti della tavola i salumi e le carni della macelleria Paolo Lucariello di Scurzolengo, apprezzati dai tanti visitatori.

Nella chiesa di San Michele è stata allestita la mostra “Un’estate in campagna” del fotografo Angelo Sarni, affiancata da un’esposizione di antichi attrezzi agricoli. Come ogni anno gli Alpini del Gruppo di Mirabello, Cuccaro, Camagna e Lu, hanno presentato il loro panettone.