Recording sessions: McCartney solista, brano per brano
di Massimiliano Francia
L’intero catalogo da solista di Paul McCartney, analizzato canzone per canzone. Un viaggio alla scoperta delle registrazioni di Paul McCartney.
È il contenuto del libro Paul McCartney: Recording Sessions (1969-2011) di Luca Perasi dedicato al grande bassista, e che sarà presentato questa sera - venerdì - alle 21 (ingresso gratuito) - nell’ambito della rassegna “Visti dal..Basso”, 2° appuntamento della ministagione invernale di Books & Blues che si svolge nei locali della Libreria “Labirinto” di Via B. Sangiorgio, 4 ed è dedicata appunto, al basso.
Lunghe ricerche
Il volume - frutto di oltre dieci anni di ricerche - è dedicato a tutte le canzoni della discografia solista di Paul McCartney, e le sue canzoni sono raccontate per la prima volta con il ricorso a più di settanta interviste esclusive condotte personalmente dall’autore, Luca Perasi, con musicisti, arrangiatori, tecnici del suono e collaboratori dell’ex-Beatle.
All’incontro oltre all’autore, sarà presente anche Alex Gariazzo, chitarrista della Terrose Blues Band nonché “beatlemaniaco” d.o.c. che eseguirà alcuni brani del grande bassista e compositore, dialogando in parole e musica, con Paolo Bonfanti, Direttore artistico della rassegna.
Al termine della serata consueta degustazione gratuita di Krumiri!
L’autore del libro
Luca Perasi è nato a Milano nel 1969, per anni ha lavorato nel settore dell’organizzazione e della comunicazione aziendale.
Come giornalista e redattore free-lance, è attivo nei settori della musica e degli eventi culturali.
Nel 1997 ha co-fondato la fanzine «Paper McCartney». Nel 2012 ha pubblicato il libro che venerdi presenta al «Labirinto» e sempre nel 2012 ha collaborato con Franco Zanetti alla redazione de Il libro bianco dei Beatles.
Attualmente sta lavorando alla traduzione in inglese del suo volume su Paul McCartney per il lancio sul mercato internazionale e ad un altro libro sul Baronetto, il cui contenuto è per ora «top-secret».
È musicista per amore.
«Chitarrra-Kid»
Alex Gariazzo, biellese, classe 1972; anche se ormai ha una certa età, il soprannome «kid» non glielo leva più nessuno, e in effetti è il più appropriato per un ex ragazzo-prodigio che nel corso degli anni è diventato uno dei più «pericolosi» chitarristi (in tutti gli stili!) in giro per l’Italia e l’Europa.
La «Treves Blues Band» gli ha dato la possibilità di mettersi in luce, ma non si devono dimenticare le sue interpretazioni personali di brani che vanno da Robert Johnson alla musica «ambient», dalle colonne sonore per documentari o installazioni artistiche, ai Beatles (idoli di sempre).
Oltre che come chitarrista è attualmente impegnato come produttore artistico ed insegnante.