Nella variazione di bilancio per ora niente fondi per il museo agricolo

Prosegue il progetto privato "Bucolicò"

di Mattia Rossi

Il museo agricolo di Santa Maria del Tempio può attendere. O meglio, uno dei due progetti in pista per la frazione casalese: quello su suolo pubblico, di competenza del Comune di Casale e da esso finanziato. Se nel corso degli ultimi Consigli comunali era stata votata una variazione di bilancio che prevedeva lo stanziamento di 34mila (per un totale di 50mila) per la realizzazione di tale museo, in quella approdata in aula nella seduta consiliare di ieri sera, giovedì, quella somma è stata stralciata. I 50mila, ora, vengono dirottati per l’arredo urbano di via Garibaldi.

Intanto, però, a Santa Maria si lavora anche per un altro progetto, “Bucolicò”, ovvero un’esposizione agricola all’aperto (su progetto dell’architetto Simone Filippini), che nascerà su suolo privato, e che sarà frutto del lavoro dei volontari e finanziato da sponsor privati. Proprio per questo è stato anche allestito il calendario di eventi “Natale a Santa”.

«L’obiettivo è quello di integrare all’interno degli spazi del convento, della parrocchia e del circolo culturale ricreativo dei percorsi conoscitivi legati al tema dell’agricoltura - raccontano i promotori - Un museo all’aria aperta che racconti la storia di Santa Maria del Tempio, del territorio, della lavorazione agricola che lo contraddistingue, che recuperi, grazie al restauro di artigiani e agricoltori, le attrezzature agricole del passato, per raccontarne la storia, l’utilizzo, il cambiamento. Un museo all’aria aperta visitabile tutto l’anno, che trasmetta, come fa la terra, il cambiamento delle stagioni, e delle lavorazioni». È aperta da qualche giorno anche la campagna di crowdfundig sulla piattaforma www.retedeldono.it.