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  • 25 novembre 2023
  • Casale Monferrato

Basket Serie A2

La Novipiù torna alla vittoria: l’anticipo con l’Urania termina 97-83 per la squadra di coach Di Bella

MVP capitan Martinoni con 27 punti realizzati e 7 rimbalzi. Per lui superba prestazione difensiva e concretezza in ogni giocata nelle fasi più difficili del match

Andrea Calzavara a canestro contro l'Urania (foto Dalla Zuanna)

Dopo la doccia fredda di venerdì, con la decisione della Corte Federale di Appello di togliere i due punti assegnati a tavolino alla Monferrato Basket relativi al match con Latina, la Novipiù di coach Fabio Di Bella deve interrompere la serie negativa di cinque sconfitte di fila e cercare di risollevarsi al più presto dalle zone basse della classifica. Nell’anticipo dell’ultima giornata del girone di andata i rossoblu sono opposti a una lanciatissima Urania Milano, guidata da coach Villa, che nel turno scorso ha portato a casa lo "scalpo" di Torino. A inizio match si vede in campo la migliore Novipiù dell’ultimo periodo: concentrata in difesa e fluida in attacco. I casalesi si portano sul +9, guidati da Pepper e Martinoni, mentre l’Urania sembra pagare le pesanti assenze di Beverly e Lupusor. A inizio del secondo quarto si vede il potenziale dell’Urania, che in pochi minuti manda fuori giri la Novipiù. Si va al riposo, dopo un nuovo break di Monferrato Basket, sul punteggio di 43-37. Nella ripresa Kelly e compagni non cadono nella trappola dei milanesi, che protestano e cercano di spezzare il ritmo della squadra di casa. Coach Di Bella trova importanti risposte dai suoi ragazzi, con tutti i giocatori schierati in campo che non si risparmiano e trovano un’ottima intesa. Il girone d’andata della Novipiù si chiude con un’ottima affermazione contro una squadra con grandi ambizioni.  

Alla presentazione della squadra si vede, in borghese, il nuovo arrivo nelle fila rossoblu, Seraphin Kadjividi. Coach Fabio Di Bella schiera in campo alla palla a due Calzavara, Kelly, Pepper, Fabi e Martinoni. Si inizia forte, con Potts che trova una realizzazione dalla distanza subito imitato da Pepper. L'americano e Martinoni guidano gli attacchi dei rossoblu nei primi minuti: porta la loro firma il primo mini-allungo del match (11-5 al 4’). Per l’Urania segna solo Potts, mentre la Novipiù mostra una ritrovata fluidità offensiva. La Wegreenit di coach Villa sembra molto distratta, i padroni di casa invece molto più cinici e concentrati. A 2’ dalla fine del primo periodo si iscrivono a referto anche Fabi e Kelly, per il momentaneo 21-10. Con il canestro finale di Aristide Landi, neoacquisto dell'Urania, si chiude il primo quarto: 21-12 il parziale. Amato e Landi riportano a due soli possessi di svantaggio l’Urania. Montano da tre tiene aperto un parziale per Milano di 8-0: coach Di Bella richiama i suoi in panchina (23-20 al 13’). I meneghini hanno ritrovato la concentrazione in difesa: serve Pepper per riportare i rossoblu a trovare punti su azione. Kelly mette una pesantissima tripla fissando il parziale sul 28-22: è coach Villa questa volta a fermare il match. Potts è il primo giocatore di serata a raggiungere la doppia cifra. Con Kelly schierato da play per far rifiatare Calzavara, arrivano tanti punti per i padroni di casa: si va al riposo sul risultato di 43-37. 

Si riparte con il canestro da sotto di Pepper in un inizio di secondo tempo estremamente avaro di canestri. Calzavara, dalla distanza, realizza il 48-37, Piunti con il 2+1 sblocca l’Urania rimasta “a secco” per quasi 3 minuti. Il match si fa confuso e piuttosto nervoso. Amato commette il quarto fallo personale nel tentativo di vedersi fischiato fallo di sfondamento. Piunti è protagonista con tante azioni difensive, molte al limite, e un’ottima produzione offensiva. Fallo tecnico a Zucca per proteste: dalla lunetta la Wegreenit si riposta sul -7 a 2’ dalla fine del terzo quarto (61-54). Landi trova la tripla del 65-39, ma si lascia cadere e si vede comminare un tecnico per flopping. Si va all’ultimo mini-intervallo sul 68-62. All'inizio dell'ultimo quarto Calzavara commette il quarto fallo personale. Martinoni segna due triple consecutive, pesantissime nell’economia della partita. C.J. Kelly è incontenibile nell’uno contro uno: a 4’ dalla sirena si inventa assistman per Martinoni, che non realizza ma subisce il fallo. Il capitano rossoblu commette il quarto personale di serata cercando di stoppare Piunti: la panchina della Novipiù non ci sta e si vede assegnare un fallo tecnico per proteste. Tantissimo nervosismo in campo: anche Montano indugia a protestare con gli arbitri, lasciando il match dopo essersi visto affibbiare un fallo tecnico. Nella confusione Calzavara trova il +13 per i rossoblu, massimo vantaggio di serata (83-70) a 5’ dalla sirena finale. Martinoni è immarcabile: al 38’ il capitano è a quota 27 punti realizzati. Continuano le proteste in campo e continuano a fioccare i falli tecnici: sul 89-80 è Piunti a farne le spese. Alla ripresa il numero 2 della Wegreenit commette il quinto fallo e deve lasciare il match. La tripla di Severini fissa il punteggio sul 92-83 a un solo giro di cronometro dalla sirena. Kelly, isolato e senza ritmo, trova la tripla che chiude il match. Finisce con il fallo antisportivo di Amato che, uscendo dal campo (quinto fallo) dice qualche parola di troppo a Pepper che reagisce con veemenza. La Novipiù termina con Castellino, Pianegonda e Baj in campo: 97-83 il risultato finale.                                        

 

Quattro giocatori della Novipiù chiudono l’anticipo in doppia cifra: Calzavara raggiunge quota 12 punti segnati, Kelly si ferma a 20 con 5/9 da tre. Pepper termina il match con una splendida "doppia doppia": 21 punti e 11 rimbalzi. Martinoni è l’MVP con 27 punti e 7 rimbalzi. All’intervallo lungo la Novipiù realizzava il 50% dei tiri tentati (8/15 da tre), mentre la Wegreenit si fermava al 39%. Percentuali pressoché confermate al termine dei 40’, con la Novipiù che vede trasformati in punti il 51% dei tiri dal campo, l’Urania si ferma al 42%. Termina 39-31 per i rossoblu la sfida a rimbalzo.

 

Questo il commento di coach Fabio Di Bella nel dopopartita: «Sono molto contento, questa sera. Abbiamo interpretato molto bene la partita, non soltanto a livello tattico, ma anche dal punto di vista del senso e del valore che aveva. Non è stata una settimana facile per la gestione dello stress, responsabilità e frustrazione dopo i due punti prima presi a tavolino e poi persi con Latina. Sono colpito da come abbiamo approcciato il match, creato il vantaggio, tenuto e concretizzato. Probabilmente, al posto mio, oggi sarebbe stato più giusto far parlare capitan Martinoni: come al solito è stato un trascinatore, un leone, e tutti l’hanno seguito. Questa settimana ci siamo allenati in maniera eccezionale, anche se non era facile. Nella giornata di ieri si è aggregato al gruppo anche Seraphin, un giovane con tanto potenziale che qualche anno fa era in rampa di lancio e poi per un problema al ginocchio è dovuto ripartire dalle "Minors" per completare il suo percorso. Un centro dotato di un fisico importante, con un potenziale acerbo, ma sulla quale si può lavorare. Tornando a stasera, ne sono convinto: abbiamo creato un gruppo eccezionale. Questa squadra è costruita per salvarsi e tutti quanti, tifosi, giocatori e chi davvero vuole bene a questo movimento, mattoncino dopo mattoncino, dovrà dare il proprio contributo sempre con grande entusiasmo. Solo così ce la potremo fare». 

 

NOVIPIU’ MONFERRATO BASKET - WEGREENIT URANIA MILANO 97-83 (21-12; 43-37; 68-62)

NOVIPIÙ: Martinoni 27 (7/12, 2/4), Pepper 21 (6/12, 2/9), Kelly 20 (1/1, 5/9), Calzavara 15 (4/6, 1/2), Fabi 6 (2/3 da tre), Fantoma 5 (1/2), Romano 2 (1/2), Zucca 1, Castellino (0/1 da tre), Pianegonda, Baj. Poom n.e. All. F. Di Bella. 
URANIA MILANO: Potts 21 (5/6, 3/9), Piunti 18 (4/6, 1/2), Landi 18 (2/4, 4/5), Amato 11 (1/4, 3/8), Montano 10 (1/4, 1/4), Severini 5 (0/4, 1/2), Cavallero, Bonacini (0/3, 0/1). Ciccarelli e Anchisi n.e. All. D. Villa.


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