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Contagi Covid

Le scuole sono tra i luoghi più sicuri

Un intervento del medico competente Corrado Rendo

Corrado Rendo, medico competente per la scuola

«Qualche interruzione delle attività per quarantena di classi, studenti e personale scolastico ma, finora, nessun caso di infezione che possa essere attribuito a un contagio interno. Sin dai primi momenti dell’insorgenza della pandemia, le scuole di Casale hanno avviato iniziative efficaci e comuni». Ha aperto così, nei giorni scorsi, il suo intervento di formazione-informazione in remoto nelle scuole di Casale, il medico competente per la scuola Corrado Rendo. Nella scuola, dunque, il virus può entrare ma, là dove vengono osservate tutte le misure, non risulta essere un amplificatore del contagio stesso e, pertanto, si mantiene un luogo tra i più sicuri.

Utile l’iniziativa di formazione-informazione del personale. «Già nel mese di settembre - spiega Rendo - avevamo avviato la formazione sulle conoscenze generali del nuovo Coronavirus, sulle modalità di contagio e sugli strumenti di prevenzione; attualmente, in concomitanza della campagna vaccinale, sono in corso video-lezioni sulle tematiche legate alle vaccinazioni. L’iniziativa è apparsa molto opportuna, per sgombrare il campo dai numerosi dubbi e timori diffusi anche in virtù del fatto, che il personale docente è, sicuramente, una categoria di  opinion leader, in grado di influenzare positivamente l’adesione della collettività alla vaccinazione di massa».

Nelle video-lezioni è stato sottolineato che la vaccinazione di massa è da considerarsi uno degli strumenti più importanti (assieme alle mascherine e ai comportamenti di sicurezza), per riuscire a contenere la pandemia e a ricondurre il virus a una circolazione marginale (la cosiddetta condizione endemica), così come è successo nella storia delle pandemie nel mondo. «L’auspicata normalità è attesa per il 2022, ma non potrà prescindere, almeno nei prossimi anni, da una convivenza con il virus. Sarà necessario raggiungere la vaccinazione della popolazione generale (di gregge), almeno per il 65-70%. I risultati che stanno emergendo in altre nazioni, dove l’impegno organizzativo è stato notevole (Israele e l’Inghilterra con l’utilizzo combinato di Pfizer/Moderna e Astrazeneca), sono assolutamente confortanti in termini di brusca discesa dei contagi, dei ricoveri e della mortalità». Mitigati, poi, i dubbi sull’efficacia di Astrazeneca. «In Inghilterra, i risultati raggiungendo livelli di protezione superiori all’80%, consentendo la seconda somministrazione alla 12ma settimana».

In collaborazione con l’Istituto Comprensivo Pascoli di Valenza è stata anche avviata una rubrica di FAQ sul sito web della scuola, che ha riscosso molto successo. «La percezione dei dirigenti scolastici è quella di una elevatissima adesione alla campagna vaccinale».


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