Rendiconto virtuoso: 1,2 milioni di avanzo e 16 di fondo cassa

di Pier Luigi Rollino

Un avanzo di amministrazione pari ad 1.273.000 euro abbinato ad un consistente fondo di cassa di circa 16 milioni, tariffe TARSU confermate per il terzo anno consecutivo senza aumenti, aliquote IMU tra quelle più basse dei centri vicini e soprattutto ben al di sotto delle medie nazionali, servizi garantiti nonostante la crisi e i tagli dei trasferimenti d Stato e Regione. Cifre del conto consuntivo approvate lunedì in Consiglio approvato con 16 voti della mggioranza, 10 contrari dell’opposizione e le astensioni di Massimo De Bernardi, Nuove Frontiere e Giuseppe Primatesta, UDC) che, per l’assessore al Bilancio Beppe Filiberti sono sinonimo di Comune ‘virtuoso’. Ma la minoranza accetta questo appellativo solo in parte: «Sotto il profilo formale, ragionieristico e della contabilità, nulla da eccepire. E’ il metodo e d’impostazione che non va». Angelo Di Cosmo, PD, ha detto il consuntivo è insoddisfacente sotto il profilo politico: «Bisognava avere più coraggio, si è semplicemente gestito l’ordinario con lentezza e ritardii servizi sono stati sì garantiti ma, nel sociale e per le strade, si poteva fare di più». Giuseppe Primatesta, UDC, ha accusato l’Amministrazione d’immobilismo in fatto di investimenti: «E’ stata portata avanti solo la normale amministrazione, comprendo che mancano le entrate». L'articolo continua a pagina 7 de Il Monferrato del 26 aprile 2013