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Dopo il nubifragio e gli allagamenti a Valenza

Danni del maltempo: sospensione dei tributi comunali per i cittadini colpiti dell'emergenza

In Consiglio comunale la discussione sui provvedimenti di messa in sicurezza

Nell'ultima seduta, il Consiglio comunale di Valenza è stato convocato, tra i vari ordini del giorno, a discutere alcuni punti relativi al recente fenomeno alluvionale che ha provocato ingenti danni ad aziende e privati. Il gruppo consigliare del PD ha presentato una mozione sulla possibilità di dilazione o sospensione dei tributi comunali (limitatamente ai cittadini danneggiati dal nubifragio, nda) mentre Forza Italia, già all’indomani del tremendo nubifragio abbattutosi sulla cittadina dell’oro, aveva presentato un’interrogazione richiedendo chiarimenti in relazione agli eventi di maltempo, alle condizioni del sottosuolo e alla manutenzione delle reti comunali.

Poi è stata la volta di un ordine del giorno congiunto proposto da Movimento Cinque Stelle, Lega Nord e Con Noi per la Città che contemplava un impegno da parte del sindaco e della Giunta a valutare ed intervenire sulle problematiche della rete fognaria, se necessario al suo rifacimento con  attenzione ad alcune zone critiche già oggetto in passato di allagamenti, a riorganizzare e pianificare interventi di manutenzione alla stessa inserendo nel piano triennale delle opere pubbliche l’eventuale impegno di spesa, oltre infine a sostenere con azioni concrete tutti i cittadini colpiti dalle conseguenze delle precipitazioni.

Intanto continua presso l’Urp, Ufficio Relazioni con il Pubblico, la raccolta di segnalazione di danni promossa dal Comune in vista degli eventuali sviluppi in merito all’attivazione delle procedure di riconoscimento dello stato di calamità avviate attraverso la Provincia. È possibile ritirare l’apposito modulo per l’autocertificazione sia all’Urp oppure scaricandolo dal sito istituzionale del Comune, mentre la settimana scorsa, a proposito di riconoscimento dello stato d calamità, si è svolto come noto un incontro interlocutorio in Provincia alla presenza dell’assessore regionale Valmaggia e dei consiglieri a Palazzo Lascaris eletti sul territorio.

Disagi anche a Mede la scorsa settimana a seguito del nubifragio che ha causato invece gravi danni nel valenzano. «È stato un evento di  portata eccezionale – ha commentato il sindaco Giorgio Guardamagna – le fognature non sono in grado di ricevere un quantitativo così grande di acqua. Mede ha registrato soprattutto disagi, in particolare i negozi di corso Vittorio Veneto: abbiamo a tal proposito promosso un incontro, molto positivo e costruttivo, nei gironi successivi». Ora il Comune, anche a fronte di alcune lamentele da parte di coloro i quali intravedono un nesso causale tra la non sufficiente manutenzione dei tombini e i conseguenti disagi da allagamento, ha stanziato la somma di 12mila euro per procedere ad un’ulteriore pulizia dei tombini anche se il primo cittadino precisa che i tombini nella cittadina non sono sporchi come si pensa e poi che in ogni caso «non è quella la soluzione del problema dal momento che, come detto, è stato un evento eccezionale». Comunque sia, la decisione degli amministratori di procedere allo stanziamento è stata accolta con favore della popolazione.


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Silvio Morando

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