Articolo »

  • 07 maggio 2009
  • Casale Monferrato

Il portale di Santa Maria di Piazza a Casale Monferrato- Intervento di Baviera

Sarà ufficialmente inaugurata sabato mattina alle 11,30, in via Cavour 5, la mostra “ Il portale di Santa Maria di Piazza a Casale Monferrato e la scultura del rinascimento tra Piemonte e Lombardia””. L’inaugurazione sarà preceduta alle 10 da una visita riservata alle autorità L’esposizione, a cura dei professori Giovanni Agosti, Jacopo Stoppa e Marco Tanzi, ripercorre la storia di un’opera praticamente assente nella memoria cittadina: il portale della Chiesa di Santa Maria di Piazza, collocata nel 1820 nel giardino di Palazzo Leardi. Il portale, smontato dalla sede originaria e poi ricomposto nel chiostro piccolo di Santa Croce, sede del museo, ha subito un notevole degrado nel corso del novecento. La mostra si articola cronologicamente in tre parti, partendo dall’indagine sul gesto di Giulio Cesare Leardi, che collocò nel suo giardino il portale della chiesa abbattuta due anni prima. Il secondo tratto è dedicato alle vicende della chiesa di Santa Maria di Piazza, tramite l’esposizione di alcune opere superstiti, tra cui spicca la pala di Gaudenzio Ferrari, conservato alla Galleria Sabauda, che torna dopo tanto tempo nella città in cui fu realizzata. L’ultimo segmento espositivo è incentrato sull’opera più bella e importante: la formella con il “ Cristo in pietà tra due angeli”. Il capolavoro di scultura lombarda, creazione di Giovanni Antonio Piatti, fu posto da Leardi al centro dell’architrave. La mostra vanta prestiti eccezionali, con pezzi provenienti da altri prestigiosi musei, come la scultura in marmo “ Fede, Speranza e Carità” di Cristoforo e Antonio Mantegazza, direttamente dal Louvre di Parigi. Tra i pezzi più pregiati anche due tele del Bramantino, concessi dal Musée Jacquemart-André di Parigi, oltre a opere custodite a Torino, Milano, Brescia, Cremona e Firenze. PROLOGO A TEATRO Si organizza anche un evento che fa da prologo all’esposizione, organizzata dal Comune di Casale con la collaborazione della Regione Piemonte, Fondazione CRT e Fondazione CRA. Nella serata di venerdì 8 maggio al Teatro Municipale (ore 21) verrà proiettato il documentario ”In fondo al giardino” (di palazzo Leardi, ndr.) realizzato per l’occasione da Matteo Musso, giovane allievo di Ermanno Olmi. Interverranno oltre a Musso Giovanni Agosti e Marco Tanzi. Al termine il gruppo Carlo Milanese Trio eseguirà le musiche originali appositamente create per il documentario. A questa serata partecipano come partner dell’Assessorato alala cultura il consorzio Mondo e l’associazione Arte e Storia. Domenica 10 maggio alle 18 nel chiostro, in collaborazione con Echos concerto del Trio Morandi, Lopez, Boldrini (v. articolo) Fabrizio Gambolati Luigi Angelino ORARI La mostra resterà aperta dal 9 maggio al 28 giugno con i seguenti orari: dal lunedì al venerdì: 14,30- 18,30; sabato, domenica e festivi: 10,30-13 e 14,30-18,30. Mercoledì e giovedì mattina riservati all’attività didattica su prenotazione. Il costo del biglietto, comprensivo di mostra e museo è di 5 euro, con speciali riduzioni per studenti e altre categorie. Informazioni: tel. 0142 444249, 0142 44309, 348 5565097. INTERVENTO DI BAVIERA Egregio Direttore, Casale M. vivrà sabato prossimo un’altra importante giornata dal punto di vista culturale. Con la definitiva ricollocazione del Portale di Santa Maria di Piazza nel Chiostro piccolo di Santa Croce termina un percorso che, in veste di Assessore per la Cultura, avevo avuto l’onore di iniziare già nella scorsa tornata amministrativa. Nonostante una serie di ritardi, Casale M. conclude un’operazione culturale significativa, la quale si inserisce nelle tante iniziative realizzate in questi anni (voglio ricordare la mostra “Di fino colorito” relativa al polittico di S. Andrea dello Spanzotti) per riscoprire, rileggere e valorizzare un periodo storico importante per la città come il ‘400, secolo nel quale si è assurti al ruolo di “città”, si è ottenuta la Diocesi, ed è iniziato un periodo che ci ha messi in una posizione rilevante nello scacchiere politico, militare, economico, giuridico europeo. Mi permetto, pur da semplice cittadino, ma anche come ex amministratore, di esprimere un ringraziamento, oltre che all’Assessore Calvo, al Sindaco e all’Amministrazione tutta, in particolare al Settore Cultura del Comune, al suo Dirigente Dr. Ricossa, alla Direttrice del Museo Civico Dr.ssa Mazza e ai loro collaboratori che in questi anni hanno dedicato alla sistemazione del Chiostro, al restauro e alla collocazione del Portale tante attenzioni, tempo, ..e credo anche sofferenze. Un ringraziamento anche a quanti nel Settore dei Lavori Pubblici hanno partecipato, per quanto di competenza, a questo risultato. Non può essere dimenticata la Regione Piemonte, con cui anni fa ci accordammo sulle soluzioni da adottare e che ha sostenuto con un contributo l’operazione, rendendola possibile. Ho lasciato per ultimo un pensiero particolare per il Prof. Vincenzo Porta. Anche in questo caso la città gli deve riconoscenza, perchè è per sua sollecitazione e per suo suggerimento che decisi, come Amministratore, di provvedere al recupero e alla valorizzazione del Portale di Santa Maria di Piazza: “Assessore – mi disse – se riuscisse a fare qualcosa per questo Portale sarebbe un risultato culturale importante e qualificante, un vero servizio a questa città. Il restauro del Portale rappresenta un’operazione culturale di notevole portata, da non rimandare né da sottovalutare”. Tenendo conto di quella indicazione, e condividendone lo spirito e l’opportunità che ne veniva alla città, ci muovemmo subito. Ricordo ancora la commozione del Professore quando gli comunicai che l’Amministrazione aveva predisposto gli strumenti amministrativi per procedere al restauro. Oggi finalmente il percorso si conclude e un altro tassello per l’arte, la storia, e il turismo viene fissato rendendo Casale M. sempre più bella, preziosa e speriamo più apprezzata dai cittadini e dai visitatori. Cordialmente Carlo Baviera

Profili monferrini

Questa settimana su "Il Monferrato"

Mario Ronco

Mario Ronco
Cerca nell’archivio dei profili dal 1871!