Grandinata mai vista: danni ingenti a auto, case, campi. In alto a destra il link della gallery
di f.g.
“Mai vista”, “apocalittica”, “spaventosa”: i nostri lettori ci descrivono così la grandinata che, domenica sera, si è abbattuta sul Monferrato. Un fenomeno violentissimo, durato solo pochi minuti ma che ha provocato danni per migliaia di euro nei paesi del comprensorio. Automobili ammaccate e con i vetri distrutti, tetti divelti, vetrine dei negozi sfasciate, raccolti distrutti, frane: è il bollettino all’indomani della tremenda grandinata, che ha colpito soprattutto la zona di Ozzano, ma si contano tanti danni anche nel moncalvese e Valcerrina. A Rosignano, ci racconta Andrea Desana mostrandoci le foto, la grandine ha infranto parabrezza e lunotti delle auto e ammaccato le carrozzerie, oltre a danneggiare tetti e giardini. Colpiti anche i campi. La situazione più critica sembra però essere quella di Ozzano, dove il temporale ha causato un vero e proprio disastro. Per farci descrivere la situazione proviamo a contattare il sindaco Davide Fabbri, che però è impegnato in un sopralluogo, in seguito alle numerosissime segnalazioni. Dal Comune ci raccontano che “una grandinata così non si ricorda a memoria d’uomo. Sono caduti chicchi più grandi di uova”. I danni non si contano: tante le automobili danneggiate e con i vetri rotti, la violenza della grandine ha addirittura rotto qualche vetrina dei negozi. Tantissimi i danni alle case, anche se il problema più grosso, osservano in Comune, “è che la grandine ha distrutto anche tetti in Eternit”. Il temporale ha provocato anche due frane e danneggiato campi e vigneti. In paese si dice che un agricoltore sia finito in ospedale. Auto ammaccate e vetri rotti anche a Treville e Madonnina di Crea, dove sono scesi chicchi di grandine grandi come albicocche. A Casale, la grandinata è stata meno intensa.
Un vero macello in Monferrato, che però ha fatto la gioia dei carrozzieri. Nella giornata di lunedì, sono stati decine gli automobilisti che hanno portato a riparare le vetture. Sempre lunedì, tantissimi monferrini hanno preso d’assalto gli uffici delle assicurazioni, dove si sono formate lunghe code.