Un famedio dedicato agli internati nell’area dei Caduti del cimitero

di r.m.

Al Collegio Geometri di Casale si sono riuniti i soci costitutori dell’associazione “Li riporteremo a casa in Monferrato”. L’associazione ha come presidente Andrea Desana, vicepresidente Giovanni Spinoglio, segretaria Simona Cici, tesoriere Gianni Ravera, consiglieri Germano Carpenedo, Gabriele Farello, Giorgio Milani, consiglieri supplenti Enrico Bruschi, Paolo Tofanini e Giorgio Laurenti.

L’obiettivo dell’associazione è la realizzazione di un famedio dedicato agli IMI (Internati Militari Italiani) monferrini, per i quali poi si aiuteranno le famiglie interessate a far rientrare le salme dei congiunti, che sarà realizzato al cimitero di Casale nell’area già dedicata ai Caduti della prima Guerra Mondiale.

In questa occasione, presente il sindaco Titti Palazzetti, è stato presentato il progetto del famedio a cura del Collegio dei Geometri di Casale che farà da base ad un’opera di rilievo artistico e commemorativo realizzata dall’architetto Stefano Bonzano: «Con questa realizzazione si intende riportare all’attenzione di tutti sulla grande storia dimenticata della “Resistenza senz’armi”, in questo caso avente come interpreti tanti nostri monferrini, per restituire una identità ed una dignità a veri e propri eroi che questa identità non l’hanno mai avuta», ha affermato Desana.