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  • 18 maggio 2019
  • Casale Monferrato

Il caso

Razzia di specchietti retrovisori: nel mirino le Fiat 500

Divelti da una quindicina di autovetture parcheggiate a Casale

Inizialmente si era pensato ad un atto di vandalismo circoscritto. Ma dopo l’ennesimo episodio e soprattutto analizzando il modus operandi e gli obiettivi presi di mira, è stato evidente che si era di fronte a furti programmati piuttosto che ad atti di teppismo. Una quindicina complessivamente le denunce presentate alle forze dell’ordine, di cui una decina ai Carabinieri e il resto al Commissariato di Polizia.

Stiamo parlando delle vetture dalle quali, tra sabato sera e la notte tra domenica e lunedì, sono stati staccati gli specchietti retrovisori esterni. Ad essere prese di mira tutte Fiat 500 modello classico, di diversi colori, che si trovavano in sosta nelle vie cittadine e che hanno avuto i retrovisori divelti e asportati da entrambe le fiancate.

Le auto si trovavano in sosta nella zona di piazza Castello, in via Goito e nell’Agro Callori, quest’ultima la zona dove si è verificata la maggior parte dei furti.

Perchè ormai è evidente che di furto si tratti in quanto nessuno degli specchietti “strappati” sono stati ritrovati. Il che fa pensare che ad operare non sia stata una singola persona, quanto piuttosto una banda che potrebbe avere agito anche su commissione. Gli episodi sono stati verbalizzati da Carabinieri e Polizia con il reato di furto su veicolo.  


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Veronica Spinoglio

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