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  • 14 novembre 2019
  • Genova

A Genova

Luca Ferraris porta alla vittoria il suo club Roma Fencing nel Trofeo Internazionale di Spada Cesare Pompilio

Il monferrino, dopo l'infortunio, sta ritrovando forma e risultati

Con la presenza di ben 42 squadre, il Trofeo internazionale di spada Cesare Pompilio è da tutti considerato il vero Campionato italiano di spada per squadre per club, con la presenza dei più importanti club scherma di tutta Italia e con la partecipazione straordinaria di alcuni club stranieri, e senza la presenza delle squadre militari.

Luca Ferraris ha partecipato con il suo club di appartenenza, il Roma Fencing, diretto e capitanato dal maestro Filippo Lombardi, con la presenza in squadra di Luca, del suo compagno di nazionale Edoardo Munzone di Catania e di due giovanissimi spadisti romani.

Luca Ferraris e Edoardo Munzone, entrambi Campioni Europei Under 20 a Praga 2007, entrambi per moltissimi anni portacolori della Nazionale Italiana assoluta, entrambi per moltissimi anni ai vertici dei Ranking Italiani Assoluti e Mondiali Under 20, hanno portato il nuovissimo club Roma Fencing, nato nel 2011, prima ad una meritatissima promozione in A1, partendo dalla serie C attraverso la serie B e la serie A2 in soli 3 anni, poi alla vittoria, assolutamente inaspettata, nel Trofeo Pompilio di Genova, nonostante la presenza di club scherma molto più blasonati ed importanti, arrivando alla finalissima contro il Club Scherma Pisa imbattuti e sempre vincitori con largo margine.

Prima un girone di qualificazione con tutte vittorie, poi a seguire vittorie con largo margine contro la Mangiarotti Milano, poi contro la soc. Giardino di Milano, poi contro i favoritissimi della vigilia, il Club Scherma Pompilio di Genova, forte di Vismara e Bino, spadisti facenti parte della nazionale Italiana Assoluta: infine la semifinale contro il Club Marchesa Torino, forte di Lorenzo Buzzi e di Andrea Vallosio, anch’essi nazionali italiani di spada.

In finale, forse la gara più tranquilla, contro il Club scherma Pisa, arrivato inaspettatamente a giocarsi il titolo.

Ferraris, ancora in fase di recupero dopo l’operazione di ricostruzione del legamento crociato ad inizio anno, ha ritrovato la forma, la grinta e il talento dei tempi migliori, riuscendo a vincere, alla pari del compagno Munzone, tutti gli assalti disputati, e riuscendo ad essere protagonista assoluto nelle sfide decisive contro Pompilio e Marchesa. Un buon inizio della stagione 2019/2020 per il monferrino ed un ottimo auspicio per le prossime importanti gare di Campionato Italiano.


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Marco Imarisio

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