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Sanità
Trapianti di sclera di qualità: Vienna premia l’Oculistica del Santo Spirito di Casale
Prestigioso riconoscimento internazionale per la Divisione di Oculistica

Prestigioso riconoscimento internazionale per la Divisione di Oculistica dell’Ospedale Santo Spirito. L’équipe del primario Mauro Fioretto, che ha ritirato il premio a Vienna, ha messo a punto una tecnica di trapianto di sclera che, essendo nota al mondo oculistico italiano, ha fatto sì che molti specialisti si siano rivolti alla struttura ospedaliera casalese apprezzandone il ‘modus operandi’. Pochi giorni fa, al congresso europeo di Oculistica tenutosi a Vienna, la tecnica è stata premiata come poster elettronico più ricercato. Recentemente è stato eseguito con successo il settimo intervento di questo tipo.
«Se pensate - spiega Fioretto - che sette interventi siano pochi, sono d’accordo, ma stiamo parlando di un intervento molto particolare che viene riservato a casi rari per i quali, però, se non si esegue, si può solo pensare di togliere l’occhio e sostituirlo con una protesi. Essere stati riconosciuti all’avanguardia in questa tecnica è per noi motivo di orgoglio specie perché un ospedale di provincia non sempre viene considerato adeguatamente dalle alte sfere dell’oculistica europea».
La sclera è la parte anteriore, quella che si vede, rivestita dalla congiuntiva. E’ dura, fibrosa e molto poco vascolarizzata per cui - sottolinea Fioretto - difficilmente va incontro ad infiammazioni ma, quando ciò accade, è importante curarla intensamente onde evitare un assottigliamento e quindi un indebolimento della struttura dell’occhio.
«Può accadere - spiega ancora il primario - seppure raramente, che per traumi, per forme flogistiche locali (scleriti), per esiti di interventi chirurgici o per malattie sistemiche del tessuto di sostegno (connettivopatie) la sclera vada incontro ad un rammollimento chiamato scleromalacia per cui si assottiglia al punto che può perforarsi dando origine ad una perdita non solo funzionale ma anche anatomica del bulbo oculare».
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