Articolo »
La Polizia di Casale sventa un tentato suicidio
Venerdì 31 ottobre, poco dopo le ore 20.30, un operatore della Centrale Operativa di Alessandria, che gestisce le chiamate della linea di emergenza 112 a livello provinciale, riceveva una richiesta di soccorso da parte di un uomo di Casale Monferrato, il quale, in stato di agitazione, diceva di voler porre fine alla propria vita.
L’operatore di sala operativa, resosi subito conto della gravità della situazione manteneva la telefonata attiva cercando di parlare con l’uomo e nel frattempo un altro operatore segnalava l’urgenza dell’intervento alla volante del Commissariato di Casale Monferrato allertando anche il servizio di emergenza 118.
Gli operatori raggiungevano celermente il luogo e, grazie alla collaborazione di una vicina di abitazione, individuavano immediatamente l’alloggio dell’uomo, trovandolo con la porta socchiusa.
Al loro ingresso l'uomo impugnava un coltello puntandolo al polso: era ancora al telefono in “viva-voce” con l’operatore che continuava a parlargli in modo pacato per tranquillizzarlo e farlo desistere dall’intento.
L’uomo, visto l’arrivo degli operatori della volante chiudeva la conversazione e minacciava di volersi suicidare. Dopo alcuni minuti gli agenti riuscivano a farlo desistere dall’intento convincendolo a posare il coltello.
A quel punto scoppiava in un pianto disperato sostenendo che tale gesto era dovuto a difficoltà economiche e psicologiche che stava vivendo nell’ultimo periodo, sentendosi solo e non riuscendo a trovare il sostegno necessario.
Gli agenti recuperavano immediatamente il coltello e assistevano l’uomo tamponandogli anche la ferita che si era procurato prima del loro arrivo, continuando a tranquillizzarlo fino a quando sopraggiungevano gli operatori sanitari.
Profili monferrini
Questa settimana su "Il Monferrato"







