Omaggio a tredici stelle del cielo di Casale, ai tredici caduti della Banda Tom, a 64 anni da quel tragico gennaio del 1945.
Domenica 18 gennaio la città di Casale si riunirà, ancora una volta, per ricordare l’eccidio di Antonio Olearo e i suoi dodici compagni con una cerimonia ufficiale di commemorazione, organizzata dall’Amministrazione Comunale di Casale Monferrato e dal Comitato Unitario Antifascista per la difesa delle Istituzioni Repubblicane, che quest’anno hanno chiamato come oratore ufficiale l’ex partigiano Aldo Tortorella, «testimone integerrimo - sottolineano in Municipio - di molti decenni di vita politica italiana».
Il programma prevede alle ore 9,15 a Palazzo sSn Giorgio la riunione delle autorità civili, militari, religiose e scolastiche per il ricevimento dell’oratore, alle ore 9,30 la partenza del Corteo, che si snoderà in via Mameli, via Liutprando e piazza mons. Angrisani per assistere alla messa di suffragio che verrà celebrata in Cattedrale alle 9,45.
Al termine della celebrazione, alle ore 10,30, il corteo ricostituito percorrerà via Duomo, Piazza Mazzini e Via Saffi per recarsi al Teatro Municipale in piazza Castello.
Al Teatro, alle 10,45, avrà luogo la commemorazione ufficiale tenuta dall’on. Aldo Tortorella, alla presenza del sindaco Paolo Mascarino, della presidente del Comitato Unitario Antifascista casalese Anna Maria Crosio e delle autorità cittadine, oltre che delle associazioni di partigiani ed ex combattenti per la Liberazione.
L’on. Tortorella, ex partigiano, parlamentare per due decadi (fino al 1994), direttore dell’Unità dal 1970 al 1975, ha sempre incarnato (con Ingrao e Natta) la corrente di sinistra del Pci e del Pds, fino alle dimissioni dai DS, nel 1999, per disaccordi sulle posizioni in politica estera.
Al termine della commemorazione, i presenti riformeranno un corteo che si trasferirà in Cittadella (nell’odierno parcheggio di Cinelandia), per la deposizione delle corone alle lapidi dei tredici caduti della Banda Tom e del partigiano Gaetano Molo.