Un premio per i 50 anni della Pro Loco di Frassineto Po

Annata ricca di manifestazioni e di soddisfazioni per i volontari guidati dal presidente Borella

I volontari della pro loco premiati dall'Unpli provinciale

di Massimo Castellaro

Grande soddisfazione negli ambienti della Pro Loco di Frassineto Po a conclusione dell’anno del cinquantesimo anniversario di fondazione. Nel corso dell’assemblea provinciale dell’Unpli, tenutasi presso la struttura della Pro Loco di Giardinetto, sono infatti stati assegnati dei riconoscimenti. Alla Pro Loco di Frassineto è stata consegnata,a lla presenza dell’assesore regionale Vittoria Poggio, una targa quale “giusto riconoscimento per la capacità e costanza che le ha permesso di raggiungere il glorioso traguardo dei cinquant’anni di attività” come recita la motivazione; il sodalizio frassinetese, in sede di assemblea e premiazione, è stato rappresentato da presidente e vice presidente, rispettivamente Paolo Borella ed Enrico De Sordi, dalla segretaria Giusy Guaschetti, da Erminio Girino e Angelo Pisano. “Un riconoscimento che ci soddisfa molto - ha spiegato il massimo dirigente Paolo Borella, da tre mandati al timone dell’associazione - e che premia la costanza di tutti coloro i quali nel corso di questo mezzo secolo hanno contribuito all’attività della Pro Loco. Il mio ringraziamento va a tutti loro e ai giovani che già collaborano e a quelli che auspichiamo si uniscano al nostro gruppo per garantire continuità e futuro alla Pro Loco del paese”. La targa Unpli è stata la ciliegina sulla torta di un’annata ricca di appuntamenti e di soddisfazioni, avviata in tarda primavera con alcune iniziative di avvicinamento all’evento clou, la Sagra del Peperone numero cinquanta, oltre che alla consolidata Baraccando an riva a Po che è divenuta una sorta di tappa fissa nel calendario degli eventi frassinetesi. Ora, dopo le conviviali autunnali dedicate al bollito misto e alla bagna cauda, i volontari della Pro Loco si sono presi un periodo di riposo anche in vista delle elezioni del rinnovo del direttivo che avranno luogo ad inizio anno: saranno il nuovo consiglio e il nuovo presidente a definire il programma dell’attività del prossimo anno che, in ogni caso, contemplerà sicuramente la sagra di agosto.