E' giunta al capolinea la vicenda di Siltal spa, prima IAR Siltal.
Il tribunale ne ha infatti decretato il fallimento, ritenendo non vi fossero le condizioni per il concordato preventivo a cui l'azienda aveva chiesto di essere ammessa.
Curatori fallimentari l'avvocato casalese Mariangela Restaino e il commercialista Michele Vigna di Torino.
Le organizzazioni sindacali hanno preso immediatamente contatto con i curatori sottolineando l'esigenza di avanzare al più presto la richiesta di cassa integrazione per procedura, allo scopo di evitare ulteriori difficoltà ai lavoratori (sono 330 quelli ancora in forza a Siltal) già provati da anni di disagi.
La storia infinita della crisi di IAR era iniziata oltre sei anni fa con un susseguirsi di speranze e delusioni legate a ipotesi di rilancio che non si sono mai concretizzate.
Altro obiettivo quello di rendere più efficienti e regolari le procedure per l'erogazione degli anticipi sulla cassa integrazione evitando i continui ritardi degli ultimi mesi.
Al commissario i sindacati chiederanno anche di prendere parte all'incontro già fissato al ministero per il 29 marzo.